Le statistiche lo dimostrano una volta di più: gli italiani leggono pochissimi libri. E niente sembra scuoterli dalle abitudini consolidate, neanche l’avvento degli e-book. Il picco di lettura si registra nella fascia di età che coincide con la scuola media. Donne e pensionati lettori i meno pigri.
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Dalla fine del 2014, il rallentamento della crescita cinese preoccupa Pechino e il resto del mondo. Ma per essere sostenibile nel tempo, dovrà contare sempre di più sulla domanda interna e meno su quella estera. Per questo è significativo che lo yuan entri nel paniere di valute che utilizza il Fmi.
Con la diffusione delle stime Istat definitive sul terzo trimestre, emerge che il Pil 2015 crescerà meno dello 0,9, più probabilmente dello 0,7 per cento. La minor crescita porta con sé un leggero aumento del deficit e soprattutto il segnale che i conti pubblici dell’Italia dipendono da circostanze esterne.
Un diplomato su tre e un laureato su cinque sono convinti che la loro attività lavorativa potrebbe essere svolta anche con un titolo di studio inferiore a quello che hanno conseguito. Lo spreco di capitale umano comporta inefficienze e costi ingenti per gli individui, le famiglie e lo Stato.
La riforma del sistema delle relazioni industriali viene spesso invocata per dare più spazio alla contrattazione aziendale e garantire alle imprese la necessaria flessibilità operativa. Ma quanto è diffusa in Italia la contrattazione decentrata? E quali sono i fattori che ne ostacolano l’adozione?
L’attività sul mercato interbancario dell’Eurozona è rarefatta dalla liquidità creata dal programma di acquisti. La Bce dovrebbe cambiare rotta? I tassi negativi servono a mantenere basso il valore dell’euro e alimentare la domanda estera, l’unica che tiene a galla l’Eurozona. Almeno finché dura.
La Commissione propone di introdurre una assicurazione europea dei depositi. È una buona iniziativa, ma rischia di scontrarsi con la rigidità tedesca nella applicazione del bail-in. Compiti simili per il fondo di assicurazione dei depositi e per quello di risoluzione delle crisi bancarie.
Nel 1993 le Nazioni Unite hanno adottato la Dichiarazione sull’eliminazione della violenza contro le donne. Più di vent’anni dopo, una donna su tre è ancora vittima di violenza fisica o sessuale. Dati ed evidenze suggeriscono la necessità di accrescere il suo potere decisionale nella coppia.
La delega fiscale prevedeva alcune interessanti novità per migliorare i rapporti tra imprese e fisco. I decreti attuativi hanno però introdotto solo le misure che riguardano le aziende più grandi. Ma è proprio sulle Pmi che il peso degli adempimenti si fa sentire di più. La soluzione alternativa.
Per contribuire in modo efficace allo sviluppo sostenibile dei paesi partner e contare di più nello scacchiere internazionale, l’Italia deve dare risposte globali a problemi globali. Se la nuova legge è caratterizzata da luci e ombre, per ottenere risultati bisogna concentrarsi su quattro punti.