La decisione della Corte costituzionale tedesca sul programma Omt riconosce la competenza della Corte di giustizia per l’interpretazione del diritto europeo. È l’unica buona notizia. Perché si potrebbe arrivare a un contenzioso fra le due giurisdizioni. L’equilibrismo della Merkel.
Categoria: Argomenti Pagina 596 di 1104
- Banche e finanza
- Concorrenza e mercati
- Conti Pubblici
- Disuguaglianze
- Energia e ambiente
- Famiglia
- Fisco
- Gender gap
- Giustizia
- Immigrazione
- Imprese
- Informazione
- Infrastrutture e trasporti
- Internazionale
- Investimenti e innovazione
- Lavoro
- Mezzogiorno
- Moneta e inflazione
- Pensioni
- PovertÃ
- SanitÃ
- Scuola, università e ricerca
- Società e cultura
- Stato e istituzioni
- Turismo
- Unione europea
Sempre più persone dibattono di politica attraverso i social network. È dunque possibile utilizzarli come strumento di previsione politica? Forse è troppo presto. Perché non si conoscono ancora a fondo le dinamiche di creazione e propagazione dei contenuti. Twitter e i risultati delle primarie Pd.
Il fisco italiano è iniquo e penalizzante verso lavoro e imprese. L’effetto delle detrazioni fa sì che le aliquote marginali effettive siano solo due. Una proposta per una riforma che incentivi la partecipazione alla forza lavoro.
Le start-up innovative sono nettamente aumentate anche in Italia e sempre più sono considerate un tassello fondamentale della ripresa. Tuttavia alcuni colli di bottiglia sistemici lungo il percorso di maturazione delle nuove imprese potrebbero frenarne la futura crescita. Le possibili soluzioni.
Si attribuisce spesso alle riforme “Hartz” del mercato del lavoro il successo tedesco nella crescita industriale e nell’abbattimento della disoccupazione. Il risultato di una ricerca dice invece che la chiave di volta è stata il decentramento della contrattazione dai Lander alle singole imprese.
L’ingresso di Dongfeng nel gruppo Psa Peugeot Citroën riaccende i riflettori sulla crescente partecipazione delle multinazionali cinesi nell’industria automobilistica mondiale. È sostenuta da un’elevata liquidità finanziaria, ma presenta segnali di debolezza.
Positiva la riforma del catasto appena approvata, benché si prevedano cinque anni per il suo completamento. I comuni farebbero meglio ad accelerarne l’applicazione anziché spremere i contribuenti in base alle vecchie regole. Il caso di Roma e la valanga di ricorsi che renderà deludente il gettito.
Ecco quattro criteri non scientifici per valutare i compensi ai dirigenti delle società controllate e partecipate dal pubblico. In alcuni casi, invece di parlare di improbabili privatizzazioni o riorganizzazioni, sarebbe meglio parlare di liquidazione.Â
L’applicazione delle norme lasciata all’interpretazione degli apparati comporta spese ingiustificate, specie per gli stipendi dei vertici della burocrazia. Ne è una riprova la vicenda dei vice comandanti dei Carabinieri. Servono regole precise che aggancino le pensioni ai contributi versati.
I dati mostrano che la crisi ha colpito tutti i redditi, ma in misura maggiore quelli più bassi. L’aumento della disuguaglianza si registra a partire dal 2008. Così come accade per la povertà . La necessità di tornare a crescere e la riforma degli schemi di contrasto all’esclusione sociale.