Tutto il sistema delle retribuzioni all’interno del sistema finanziario ha avallato strategie di crescita a ogni costo, senza andare troppo per il sottile sulla liceità dell’affare o sul grado effettivo di rischio. Il tetto alla remunerazione dei manager non basta per evitare futuri disastri.
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L’edilizia è spesso vista come un settore che può dare un forte contributo alla crescita del paese. Ma oggi le stime dicono che ci sono circa 340mila nuove abitazioni invendute. Anche perché le banche hanno praticamente bloccato la concessione di mutui. Gli strumenti per cambiare la situazione.
Tramontata l’idea di ridurre in modo concordato la capacità produttiva dell’industria automobilistica europea, Marchionne punta su Panda e 500, ma soprattutto su Alfa Romeo e Maserati. Con una strategia che potrebbe anche avere successo, al prezzo però di snaturare i marchi. Il nodo dell’Alfa.
Preparare la domanda di ammissione a un master ha un costo notevole in termini di tempo e impegno. Ma anche di denaro: la cifra minima supera spesso i 400 euro. Una buona parte degli studenti non hanno le risorse necessarie per accedere alla competizione. Una soluzione interna al sistema educativo.
Un Governo debole a Roma e le tre principali Regioni del Nord in mano alla Lega potrebbero aprire nuovi scenari nell’assetto istituzionale italiano. Se la secessione tout court resta una prospettiva devastante, l’unica strada sembra essere quella del cosiddetto “regionalismo differenziato”.
In Spagna è stata costituita una società apposita per raccogliere i crediti in stato di insolvenza delle banche che hanno ricevuto sussidi pubblici. L’esperienza potrebbe essere molto utile anche da noi, per rompere il circolo vizioso che lega sofferenze e politiche sui nuovi finanziamenti.
La Corte dei conti è chiamata a un controllo semestrale sull’andamento delle gestioni di comuni e province. Per l’ennesima volta, produrrà solo carte e burocrazia. Perché manca quello che sarebbe necessario: i controlli preventivi sugli atti, svolti da organi esterni e totalmente indipendenti.
Il salvataggio di Cipro avviene nel segno dell’improvvisazione. Discutibile la decisione di penalizzare i piccoli risparmiatori. Occorrono regole chiare di gestione delle crisi bancarie e maggiore uniformità nella supervisione. Non saremmo a questo punto se avessimo già l’unione bancaria.
Il Consiglio europeo del 14 e 15 marzo è stato positivo. Ha gettato alcune basi che potrebbero costituire la piattaforma per avanzare con maggiore decisione dopo le elezioni tedesche. Pur con grande cautela, si parla finalmente di risanamento di bilancio “differenziato e favorevole alla crescita”.