Il 29 dicembre è mancato Francesco Daveri, professore universitario, redattore de lavoce.info – di cui è stato coordinatore dal 2014 al 2020 – e grande divulgatore. Il ricordo di un collega e amico.
Categoria: Società e cultura Pagina 8 di 32
Capire i limiti del Pil non significa abbracciare la prospettiva della decrescita. Ma servono nuovi indicatori per dar conto di società generative, capaci di fornire opportunità di realizzazione, in senso ampio, al più alto numero possibile di persone.
L’Italia ha la necessità di sfruttare nel modo migliore le ingenti risorse messe a disposizione dal programma Next Generation Eu. Il Pnrr ha colto la sfida, ma la preoccupazione è che le divisioni della politica blocchino il processo di riforma.
Il Nobel per l’economia 2021 premia un approccio all’analisi empirica basato sull’utilizzo di una metodologia che permette il trattamento di dati osservazionali come sperimentali o quasi-sperimentali. Apre nuove prospettive di ricerca, ma ha anche limiti.
È scomparso l’economista ungherese János Kornai. Si deve a lui l’analisi più profonda di ciò che fu il socialismo reale, di come funzionò concretamente da un punto di vista economico. Ma è stato anche un testimone delle tragedie del Novecento.
Cinquant’anni fa i sindacati svedesi avviarono un’ampia riflessione su politiche salariali e partecipazione dei dipendenti ai risultati d’impresa. Il risultato fu un piano che, seppur disatteso, costituisce tuttora un prezioso punto di partenza.
Il Nobel per l’Economia 2021 premia un modo di interpretare il ruolo dell’economista come scienziato sociale in grado di mettere i dati al servizio delle scelte di politica economica. I meriti dei tre premiati, nel ricordo di Alan Krueger.
Il premio Nobel per la pace 2021 è stato assegnato a due giornalisti indipendenti. Il riconoscimento arriva in un periodo particolarmente difficile per la libertà di stampa, in tutto il mondo. Anche la pandemia è utile per limitare il ruolo della stampa.
Dazn, con Tim, si è aggiudicata la trasmissione delle partite del campionato di calcio. Ma il passaggio dal mondo broadcast a quello dell’online e delle reti a larga banda non è stato indolore. Ora si profila una guerra dei prezzi, oltre che degli ascolti.
Sono meno del 12 per cento gli italiani che dichiarano di non volersi vaccinare. Ma qual è il loro profilo? Sono tra le persone che più hanno sofferto gli effetti economici della pandemia. Finita l’emergenza, la sfida sarà riconquistare la loro fiducia.