Cosa deve fare l’Italia per mantenere vitale la sua industria dell’auto? Evitare di sostenere lo status quo con risorse pubbliche e invece incoraggiare le imprese del settore a investire in ricerca e innovazione. Per una trasformazione radicale della mobilità .
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Il 5 novembre l’America vota per eleggere il nuovo presidente. Nonostante tutto, l’andamento dell’economia continua a essere uno dei fattori che determinano le scelte dei cittadini. Vale allora la pena analizzare i programmi economici dei due candidati.
L’economia delle opportunità di Harris o il Maga di Trump? I programmi economici delineano visioni molto diverse della società americana e del mondo. In comune hanno la sottovalutazione delle conseguenze dell’aumento di deficit e debito pubblico.
Nonostante l’astensione dei parlamentari europei italiani, è stato approvato dal Parlamento europeo il nuovo Patto di stabilità e crescita: non semplifica le regole e prevede vincoli più rigidi e uniformi.
Il 28 novembre è stata scelta la città che ospiterà l’edizione 2030 dell’Esposizione universale: Riyad, in Arabia Saudita. Tra le candidate c’era anche Roma, che si è posizionata al terzo e ultimo posto. Ma quali eredità lasciano eventi di questa portata? E quali sono gli impatti economici e ambientali?
Come previsto, la maggior parte delle principali banche italiane ha deciso di non pagare la tassa sugli extraprofitti: il gettito per lo stato sarà scarso e non ci sarà nessun rafforzamento supplementare del capitale. Rimane però una perdita di credibilità del sistema Italia.
Quasi a ogni cambio di governo l’idea del Ponte sullo stretto di Messina viene riesumata o accantonata. Andrebbe presa una decisione definitiva. Ed è una decisione politica, perché sotto il profilo economico è difficile valutare se l’opera conviene o meno.
Proteste in Francia contro la riforma delle pensioni, che punta ad assicurare la tenuta dei conti pensionistici da qui al 2030. Sono molti i punti di contatto con quanto previsto in Italia, ma sul riordino degli schemi speciali siamo in vantaggio.
Ancora oggi, ben poche ragazze scelgono le materie scientifiche all’università . Un programma per le ultime classi delle superiori punta a promuovere l’interesse per l’informatica. E i risultati dicono che molti stereotipi si possono superare.
La maggioranza di governo sta isolando l’Italia in Europa, bloccando la riforma del Mes che è stata invece approvata da tutti gli altri paesi. Non c’è alcun motivo valido per bloccare la riforma, ma solo un pregiudizio ideologico e il populismo anti-Europa. Riproponiamo un articolo di tre anni fa in cui spieghiamo in cosa consiste la riforma del Mes.