Dopo la sua grande vittoria, Renzi dovrà fare i conti con un’Europa in cui hanno avuto una grande affermazione i movimenti populisti. Il loro successo si spiega con le spinte migratorie dai paesi ad alta disoccupazione giovanile a quelli a bassa disoccupazione per gli under 25.
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Un e-book “€uro pro e contro” illustra vantaggi e svantaggi della moneta unica, riprendendo i contributi apparsi negli ultimi due mesi su questo sito. Nella campagna per le elezioni europee di domenica 25 maggio si è parlato molto di euro e poco delle barriere erette alla mobilità dei lavoratori all’interno dell’Unione.
Chi sostiene che col ritorno alla lira le nostre imprese sarebbero più competitive è rimasto al secolo scorso. Oggi la produzione è frammentata internazionalmente e uno spazzolino da denti prodotto da una multinazionale europea è fatto con pezzi di dieci paesi diversi.
Molti politici che vorrebbero l’uscita dell’Italia dall’euro, propongono un ripudio del debito pubblico come se fosse un’operazione priva di costi. Trascurano che tre quarti dei titoli di stato sono detenuti da famiglie e banche italiane. Sarebbe un salasso per la nostra economia.
Com’era intuibile data la concentrazione di risorse pubbliche su questo progetto, Expo 2015 è diventata l’occasione per una riedizione di Tangentopoli. Una seria analisi costi-benefici avrebbe suggerito di investire diversamente i soldi di tutti. Un articolo e un e-book di approfondimento.
Per tenere in piedi l’unione monetaria ci vuole più Europa ma anche più democrazia. È una riforma istituzionale che andava fatta introducendo la moneta unica e avrebbe evitato molti dei problemi degli ultimi anni. Una nuova puntata dello speciale “€uro pro e contro”.
Davvero “entrando nell’euro abbiamo perso la sovranità monetaria”? Ci si dimentica che prima era comunque il marco la moneta di riferimento. E oggi la valuta di riferimento non è governata solo dalla Bundesbank. Come spieghiamo in una nuova puntata dello speciale “€uro pro e contro”.
I cittadini dell’Eurozona sono in maggioranza a favore della moneta unica, a differenza dei cittadini dei paesi della UE fuori dall’unione monetaria. Non sembrerebbe perciò che l’euro sia un’imposizione delle élite. Un nuovo capitolo del nostro speciale “€uro pro e contro”.
Si fa presto a dire “torniamo alla vecchia lira e staremo tutti meglio”. Proviamo a immaginare che cosa succederebbe nella fase di passaggio. In particolare per chi ha debiti o crediti. Un brutto sogno. Descritto in una nuova puntata del nostro speciale “€uro pro e contro”.
È vero -come dicono i sostenitori dell’uscita dall’euro– che svalutare la moneta porta più benefici che svantaggi? Se si va a vedere cos’è successo in 23 casi di svalutazione dal 2000 in poi, si scopre che i guadagni di competitività sono notevolmente inferiori all’inflazione generata in casa.