Per governo e Banca d’Italia il sistema bancario italiano è sano e la volatilità delle borse esagerata. E così si esclude il ricorso a bail-out e bail-in per la risoluzione delle crisi del settore. Per ora. I margini per ricapitalizzare le banche con fondi pubblici senza coinvolgere gli obbligazionisti comunque ci sono.
Prima le molestie sessuali di Capodanno alle donne di Colonia, poi gli attentati ad opera di rifugiati e migranti: perché la Germania è uno dei paesi ad alto rischio di non-integrazione degli stranieri? I profughi sono tanti. Ma una loro distribuzione più uniforme sul territorio tedesco potrebbe ridurne gli effetti negativi.
All’indomani del tentato golpe in Turchia, Erdogan comprime le libertà con il rischio di avviare il paese anche verso una crisi economica. Perché investimenti esteri e il turismo non saranno più quelli di prima. Il premier turco sa che Ue e Usa hanno bisogno del suo paese. Ma è vero anche il contrario.
Si ferma la crescita africana dopo anni di boom. Pesano il calo del prezzo delle materie prime esportate, la frenata dello sviluppo della Cina – grande investitore – e la diffusione della corruzione. All’orizzonte, una crescita demografica senza precedenti che moltiplicherà il numero dei giovani disoccupati.
Ha radici antiche la scarsa qualità della classe dirigente al Sud. Lo dimostra con i dati uno studio che confronta l’efficacia della Cassa per il Mezzogiorno gestita in modo centralizzato fino al 1965 con il periodo successivo, quando l’autonomia territoriale l’ha consegnata ai potentati politici locali.
Sono arrivati a 1,5 milioni i contribuenti che scelgono di tassare i loro ricavi da canone con la cedolare secca. Più di quelli che lo fanno attraverso l’Irpef. Ma, al netto, lo stato perde gettito. Forse è il caso di rivedere il meccanismo dell’imposta, magari limitando i benefici a chi affitta a canone concordato.
L’articolo “Troppo educati per lavorare” di Caroleo e Pastore, pubblicato su lavoce.info nel 2013, è stato rilanciato sui social network in questi giorni. Gli autori rispondono ai numerosi commenti raccolti.
Convegno de lavoce.info
Il convegno annuale riservato agli amici de lavoce avrà come titolo “Le riforme fatte e quelle da fare“. Si terrà la mattina di mercoledì 14 settembre all’Università Bocconi di Milano. Vi aspettiamo per incontrarvi di persona, dopo tante interazioni digitali!
La prima parte dell’incontro è riservata alla redazione de lavoce e ai nostri sostenitori più affezionati, chi ci ha finanziato con almeno 100 euro nell’ultimo anno o cumulativamente negli ultimi tre anni (chi non l’ha fatto, è ancora in tempo per compiere la donazione).