L’8 e 9 giugno si tengono in Italia cinque referendum abrogativi su materie che riguardano il lavoro e la cittadinanza. Ecco come l’Assemblea costituente arrivò a prevedere l’istituto del referendum abrogativo e le regole del suo funzionamento.
Tag: Chiara Abenante
L’istituto del referendum non è molto diffuso nell’Eurozona: lo prevedono tredici paesi, con regole abbastanza simili a quelle italiane. Mentre la Svizzera, considerata la patria delle consultazioni referendarie, consente solo la forma sospensiva.
L’Istat ha rilasciato il Rapporto annuale sulla situazione del paese. In questa serie di grafici ci occupiamo dei suoi principali risultati: dall’invecchiamento della popolazione all’andamento di occupazione e al rischio povertà, dalle retribuzioni reali ai livelli di istruzione, al numero di giovani laureati che hanno lasciato l’Italia nel 2023.
In occasione del 1° maggio, Festa del lavoro, proponiamo una serie di dieci grafici per offrire una panoramica aggiornata sul mercato del lavoro in Italia.
L’analisi parte dall’aumento degli occupati e dal calo di disoccupazione e inattività, per poi approfondire i nodi legati alla qualità dell’occupazione, ai salari reali e contrattuali, al costo del lavoro e alla produttività. Emergono anche forti differenze territoriali, di genere e per fascia d’età, che influenzano l’accesso al lavoro e la sua stabilità. Un focus è dedicato alla riduzione dell’occupazione manifatturiera, oltre al tema della sicurezza, con dati aggiornati sugli infortuni, anche mortali.
Attraverso i dati, cerchiamo di restituire una fotografia chiara ma articolata del lavoro in Italia oggi: tra segnali di miglioramento e fragilità strutturali ancora presenti.
Negli ultimi mesi, l’uso dei dazi è tornato al centro delle strategie commerciali internazionali, in particolare da parte degli Stati Uniti. Quella che a detta del presidente Usa era una “misura a difesa di settori industriali nazionali” si è trasformata in una guerra commerciale su più fronti: dalle auto alla tecnologia, fino alle materie prime strategiche.
Questa serie di grafici ricostruisce l’evoluzione delle misure introdotte, i paesi coinvolti, gli effetti sui principali settori produttivi e, infine, le ripercussioni sull’intero sistema del commercio globale.
L’Istat ha pubblicato gli indicatori demografici relativi al 2024, che esplorano diversi aspetti della popolazione italiana: il continuo calo dei residenti, la riduzione del tasso di fecondità, l’aumento dell’età media al parto e l’evoluzione della speranza di vita, che mostra segnali di ripresa dopo gli anni più critici della pandemia.
Approfondiamo i dati relativi a questi fenomeni in una serie di grafici.
L’8 marzo è la Giornata internazionale della donna. Per questa occasione, abbiamo deciso di esaminare i progressi – o le persistenti disparità – nell’uguaglianza di genere. Attraverso una serie di grafici, analizziamo il tasso di occupazione femminile, il divario di genere nelle retribuzioni e nelle pensioni, la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e ai carichi familiari. Ci soffermiamo anche sui congedi di maternità, il tempo libero a disposizione delle donne e la rappresentanza nei parlamenti di diversi paesi, per offrire uno sguardo d’insieme.