Lavoce.info

Tag: corruzione

I gattopardi delle mazzette

Con il montare dell’inchiesta sugli appalti per l’Expo, la memoria torna immancabilmente agli anni di Mani Pulite. Ma davvero tutto è rimasto come allora? Analisi di un fenomeno in continua evoluzione e delle contromisure da adottare per spezzare il circolo vizioso.

Gli italiani e la corruzione: io non c’entro

Aumenta o diminuisce la corruzione in Italia? Un’indagine evidenzia alcune forti contraddizioni tra le percezioni e le esperienze dirette dei cittadini. Le conseguenze del fenomeno sono comunque sempre sottovalutate.

50 sfumature di grigio?

No, questo breve articolo non inaugura l’avvio per lavoce.info di un filone softcore. Il tema, purtroppo, è più drammatico e preoccupante e riguarda la ripetuta serie di evidenze che, dalle inchieste giudiziarie della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, sono emerse negli ultimi mesi sui labili confini e la distratta tolleranza che in molte attività economiche caratterizzano l’atteggiamento degli “imprenditori“ autoctoni.

Il punto

Auguriamoci che il nuovo governo sia in grado di imprimere la svolta nella politica economica di cui il paese ha bisogno. Non ci verranno concesse prove d’appello.
I divari retributivi nel pubblico impiegogià documentati su questo sito , sono il frutto della “privatizzazione” iniziata negli anni ’90. Avrebbe dovuto imporre anche un sistema meritocratico di incentivi che però non ha funzionato. Meglio ricostruire le carriere nella PA a partire dalla valutazione del personale e sganciarle completamente dalla politica. Vediamo come. Anche la lotta contro corruzione è indissolubilmente legata alla battaglia per aumentare il livello di efficienza e di etica nello Stato.
Del tutto inadeguato il disegno di legge Delrio sulle città metropolitane e i comuni: la nuova architettura non parte dall’accorpamento dei comuni e non individua selettivamente le aree metropolitane che davvero necessitano di questa dimensione operativa.
Con i premi dell’assicurazione Rc-auto tra i più alti d’Europa, il nostro mercato delle polizze avrebbe bisogno di una sostanziosa iniezione di concorrenza. Uno degli ultimi disegni di legge approvati dal governo uscente, invece, prevede sconti sull’assicurazione auto in cambio obblighi per assicurato. Non basta.

Un commento  di Maria Luisa Delvigo a “ I guitti del giornalismo ” di Luigi Guiso

Sostieni lavoce.info
È ormai il settimo anno di una crisi interminabile, ma lavoce.info vive ed è indipendente grazie al sostegno delle migliaia di suoi lettori. Vi chiediamo un piccolo-grande sforzo con un contributo finanziario secondo le vostre possibilità . Agli amici che ci manderanno almeno 100 euro offriremo nel 2014 la partecipazione al nostro convegno annuale a porte chiuse.

La battaglia da fare contro la corruzione

Perché in Italia la corruzione è più alta rispetto agli altri paesi occidentali? Oltre alla malavita organizzata, le cause sono da ricercare in altri fattori, altrettanto importanti. Più che una battaglia specifica ne serve una generale, per un più alto livello di efficienza e di etica nello Stato.

Il Punto

Proprio vero che ambasciator non porta pena! Mediamente le remunerazioni nette degli ambasciatori italiani sono due volte e mezzo quelle dei loro colleghi tedeschi. Nelle sedi europee e in Nord-America quasi tre volte. Dunque, “Spendere meno si può”, una nuova puntata dell’inchiesta su privilegi e sprechi del paese.
È fasulla la cifra di 60 miliardi di giro d’affari della corruzione in Italia, rilanciata con clamore dai media. Ma la triste verità è che siamo, tra i grandi partner europei, il paese in cui circolano più tangenti e mazzette. Le cause: leggi ad personam, burocrazia pervasiva, reclutamento della classe dirigente, criminalità organizzata.
La scelta della holding Fiat-Chrysler di prendere residenza fiscale nel Regno Unito sottrarrà gettito al fisco italiano? In modo del tutto marginale perché le attività in Italia erano in perdita e sono le meno tassate.
Il Governo Letta vuole dalla Commissione europea l’autorizzazione a escludere una quota d’investimenti pubblici dal calcolo del deficit dal 2014. Per convincere Bruxelles, però, bisognerebbe mostrare che questi investimenti sono davvero utili: mettendoli al vaglio della spending review in corso.
A che punto sono i negoziati del Wto sull’agenda di Doha? Qualche passo avanti si è fatto. Sono temi molto tecnici (come dogane e controlli alle frontiere) dai quali però dipende lo sviluppo del commercio globale. Anche del nostro export. Ecco che cosa sta cambiando.
La crisi ha ridotto il livello d’integrazione finanziaria nell’area euro ancor più di quanto è avvenuto fuori dai paesi della moneta unica. Cerchiamo di capire perché e le ragioni per cui le banche dell’Eurozona si espongono sempre meno al rischio, adagiandosi sugli aiuti di stato dati loro in molti paesi.

Sostieni lavoce.info
È ormai il settimo anno di una crisi interminabile, ma lavoce.info vive ed è indipendente grazie al sostegno delle migliaia di suoi lettori. Vi chiediamo un piccolo-grande sforzo con un contributo finanziario secondo le vostre possibilità. Agli amici che ci manderanno almeno 100 euro offriremo nel 2014 la partecipazione al nostro convegno annuale a porte chiuse.

Corruzione: come mai l’Italia sta peggio?

Leggi ad personam, burocrazia, meccanismi di reclutamento della classe dirigente e l’enorme peso della criminalità organizzata hanno reso il nostro paese la patria della tangente e della corruzione.  Ma il fenomeno è difficile da quantificare.

Come curare la sanità “grigia”

La sanità è uno dei settori più esposti al rischio di corruzione. Tuttavia, la legge offre ora strumenti di prevenzione, compresa la tutela del dipendente che segnala comportamenti illeciti. Ma si può pensare anche al deterrente di pene più severe per scoraggiare le pratiche scorrette

Quando corruzione e illegalità sono di massa

Una truffa all’Inps in Calabria è un valido esempio di come le leggi sulla corruzione possono diventare efficaci solo in contesti etici senza zone grigie. E nei quali si hanno controlli rapidi sull’erogazione di denaro pubblico.

Anatomia dello scambio corrotto

Lo scambio corrotto si basa su una debole capacità di controllo dei cittadini sui decisori pubblici e su una coalizione tra questi ultimi e le imprese. Contrastare la corruzione significa allora indebolire la coalizione corrotta e aumentare le capacità di controllo dei cittadini. Occorre inasprire le sanzioni e la probabilità di venire colti sul fatto, guardando ai cosiddetti reati sentinella e allungando i tempi di prescrizione. Necessario colpire il ruolo del facilitatore. Ma la precondizione è ristabilire vere condizioni di trasparenza.

Pagina 5 di 5

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén