Lavoce.info

Tag: Home Sommario Pagina 23 di 32

Sommario 9 giugno 2004

Si vota, ma nessuno si preoccupa di spiegare quali siano le scelte su cui siamo chiamati ad esprimerci.  Nè le posizioni delle forze in campo.  Ecco una sintesi delle posizioni delle forze politiche che hanno voluto rispondere al nostro questionario (alle precedenti elezioni europee avevano raccolto circa l’80 per cento dei voti).   Le restanti forze politiche non ci hanno fatto pervenire le loro risposte, nonostante ripetuti solleciti.  
Come si vede, sulle scelte vere su cui siamo chiamati ad esprimerci il 12 giugno non mancano le differenze, anche nell’ambito del centro-destra e del centro-sinistra. 

sommario 7 giugno 2004

Il modo con cui la Banca d’Italia rende conto del proprio operato è inadeguato. Per accorgersene basta guardare alle forme di accountability utilizzate per le altre banche centrali, a partire dalla Banca Centrale Europea.
A pochi giorni dal voto europeo, ricordiamo ai nostri lettori quanto costa la Politica Agricola Comune (Pac): circa 1.000 euro all’anno in media per famiglia di quattro persone. Ignorato in questa campagna anche l’ambiente, altro tema di rilievo europeo. Mentre il Ministro Marzano fa capire che l’Italia potrebbe rivedere la sua posizione sul protocollo di Kyoto, sviluppi in Europa, negli Stati Uniti e in Russia avvicinano un accordo sulla riduzione delle emissioni di gas-serra. E ciò che è peggio, il piano italiano di riduzione delle emissioni sembra solo un esercizio di retorica.
In settimana vi diremo quali forze politiche vogliono ridimensionare la Pac e quali intendono impegnarsi anche unilateralmente nella riduzione delle emissioni di gas-serra.

Sommario 3 giugno 2004

Cambia il clima nelle relazioni industriali. Si parla di un patto tra i produttori che dovrebbe richiamare lo spirito dell’accordo del luglio 93. Molte cose sono cambiate da allora, a partire dal fatto che oggi non sono più possibili “svalutazioni competitive”. E c’è maggiore disponibilità nel sindacato a discutere di decentramento della contrattazione, di rappresentanza e di nuove modalità per gestire i conflitti nei servizi pubblici

Sommario 31 Maggio 2004


Quante altre Considerazioni finali dovremo ascoltare prima che vengano approvate le nuove norme di tutela del risparmio? A queste è stata aggiunta la riforma delle authorities, in un clima di resa dei conti nei confronti del governatore. Se è questa la ragione del ritardo nella riforma del risparmio, bene tornare a separare le due materie e affidare la discussione dei due testi alle due camere.
Le imprese stanno pagando un costo molto elevato alla mancata riforma. Può l’iniziativa di Unicredit — finanziamenti a lungo termine senza garanzia per le imprese che aumentano il loro capitale — favorire la ricapitalizzazione delle nostre imprese? Molto dipenderà dai criteri di selezione adottati e dai mezzi finanziari che verranno messi in campo.
Speriamo non sia solo propaganda

Sommario 27 maggio 2004

Montezemolo, nel suo discorso di investitura, sostiene che la piccola impresa italiana deve crescere. Ma quali sono le cause del nanismo delle nostre imprese? Documentiamo la carenza di innovazione nell’industria, lamentata nell’intervento del nuovo Presidente di Confindustria. Non è solo un problema di specializzazione produttiva: anche nei settori high-tech si investe poco in Ricerca e Sviluppo. 

C’è nervosismo sul funzionamento della Borsa elettrica. Fatti un po’ di conti la situazione non è poi così malvagia, ma questo non significa che qualcuno non se ne stia approfittando.
Crisi Alitalia. Non se ne parla più, ma il problema resta.  Qualunque sia il piano per rilanciare la compagnia aerea, Malpensa faticherà a rientrarvi. E se la proponessimo a qualche compagnia estera? Se non nasce qualcosa di serio in Italia…
Abbiamo superato i 16.000 iscritti alla newsletter. Ringraziamo i nostri lettori per l’interesse con cui ci seguono e ricordiamo che è ancora aperta la campagna di sottoscrizione. Viviamo grazie al vostro sostegno.

Sommario 25 maggio 2004

Si e’ concluso il tormentato iter della legge Gasparri. Probabilmente non ridurra’ la concentrazione nel mercato televisivo ne’ aumentera’ il pluralismo.
Rimane sostanzialmente invariata la struttura del

settore, caratterizzato da un duopolio dove i due operatori controllano circa il 90 per cento del mercato di

riferimento.
Il digitale terrestre fara’ aumentare il numero teorico dei canali senza modificare le quote di mercato.

Si accentua la dipendenza della Rai dalla politica. Eppure negli altri paesi europei non mancano esempi di come sia possibile garantire

l’autonomia delle emittenti pubbliche dal Governo ed evitare un’accentuata deriva commerciale.

Continua la discussione sul Codice deontologico per il trattamento dei dati personali

utilizzati per scopi statistici e scientifici.
Ultima puntata della pubblicazione delle schede in

vista delle elezioni europee. E’ il turno di quelle su universita’ e ricerca e politiche dell’ambiente. Presto

tabelle riassuntive per i nostri lettori

20 maggio 2004

La valutazione del sistema scolastico è uno dei cavalli di battaglia del ministro Moratti. Bene. Ma molte iniziative attuate sin qui dal ministero si muovono nella direzione opposta: si insediano le commissioni interne per l’esame di maturità, si affida la valutazione delle abilità agli insegnanti (una specie di autovalutazione) anziché a test e riscontri obiettivi, come avviene all’estero. Se si volesse valutare davvero il sistema scolastico bisognerebbe per prima cosa occuparsi di raccogliere dati sugli esiti sul mercato del lavoro degli studenti di diverse scuole.  A proposito, c’è una buona notizia di cui nessuno parla: dopo una lunga gestazione è stato sottoscritto il codice deontologico per l’accesso ai dati a scopi scientificiNon pochi limiti, ma un buon punto di partenza.
Continuiamo la pubblicazione delle schede in vista delle elezioni europee. 
E’ il turno di quelle sul coordinamento delle politiche fiscali e sociali a livello europeo.

Sommario 18 maggio 2004

Lavoce.info si è solo saltuariamente occupata della vicenda irachena dati i suoi risvolti principalmente geopolitici e militari. Ma alla vigilia dell’incontro di Berlusconi con Bush, tappa chiave nel coinvolgimento del nostro paese nella guerra in Iraq, abbiamo voluto interpellare alcuni testimoni privilegiati e cercare di stabilire, a partire dalle loro risposte, quale sia il potere contrattuale del nostro premier al cospetto del presidente degli Stati Uniti.

Entrambe le riforme dell’Irpef  oggi in discussione nella maggioranza favoriscono soprattutto coloro che hanno redditi superiori ai 50mila euro. E le perdite di gettito sembrano superiori alle previsioni.
Continuiamo a pubblicare le risposte alle schede in vista delle elezioni europee. E´  la volta delle Politiche sull’immigrazione e dei Mercati Finanziari.
Giuseppe Pennisi risponde ad Andrea Prat sulla Torino-Lione. La controreplica dell’autore.

Sommario 13 Maggio 2004

Il Governo pone la fiducia sulla riforma della previdenza. Ma la riforma entrerà in vigore solo nel 2008. Nel frattempo c’è il rischio di alimentare fughe verso le anzianità, nonostante quanto riportato dai giornali e sostenuto dal Presidente dell’Inps in questi giorni.
La scossa al nostro sistema economico puo’ venire da un’accelerazione delle innovazioni. A confronto con i partner europei, produciamo pochi brevetti, e di scarso valore. E l’Europa sfigura rispetto a Giappone e Usa, anche se sta recuperando. Servirebbe uno sforzo maggiore, e invece si investe su infrastrutture inutili. A proposito: facciamo un po’ di conti sull’alta velocità tra Torino e Lione.
Proprio sui temi della competitività e della concorrenza, alcuni partiti e coalizioni rispondono (grazie!) alle nostre domande in vista delle elezioni europee.

Sommario 11 maggio 2004

A un mese dal voto per le europee, cominciamo a pubblicare le risposte a quesiti centrali in queste elezioni, ma elusi dalla campagna elettorale. Quattro liste hanno sin qui voluto compilare le nostre prime due schede, quelle sul Bilancio dell’Unione e sulla Costituzione europea. Ringraziamo gli autori di queste risposte e speriamo che nuove liste si aggiungano. Giovedì la prossima puntata, sulle politiche della concorrenza e del commercio estero.
Con due mesi di ritardo esce la Trimestrale di Cassa. Conferma le valutazioni della Commissione Europea sul grave stato dei nostri conti pubblici. E perché tanta attesa quando si mantengono le stesse ipotesi della Finanziaria?
Mentre a Melfi i lavoratori votano sull’accordo raggiunto con l’azienda, proponiamo di istituire un
salario minimo intercategoriale. Un modo per facilitare il decentramento della contrattazione e proteggere i lavoratori meno tutelati e rappresentati.

Pagina 23 di 32

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén