Lavoce.info

Tag: pari opportunità

Il Punto

C’è un modo per evitare che i risparmiatori paghino il prezzo delle insolvenze bancarie. Basta che le banche emettano obbligazioni a più alto rischio riservate a investitori istituzionali per l’8 per cento delle loro passività. Il bail-in si mangia questa parte e poi scatta il bail-out, pagato dai contribuenti ma senza coinvolgere i piccoli obbligazionisti.
Tornando sui primi 24 mesi del governo Renzi, l’annunciata riforma (legge delega e provvedimenti attuativi) delle regole tributarie ha realizzato solo manutenzione e aggiornamento della normativa. Utile ma limitato. Buoni, invece, i risultati della Voluntary disclosure per l’emersione dei capitali nascosti all’estero. Sulla casa c’era da contenere l’emergenza abitativa e contribuire alla ripresa delle costruzioni. Tante misure – dal Piano casa allo Sblocca Italia – spesso contraddittorie fra loro. Con l’arrivo delle città metropolitane e la quasi-abolizione delle province, la legge Delrio ha inciso su un pezzo della mappa del potere locale. È però prematuro trarne un bilancio, soprattutto perché i nuovi enti sono a secco di denaro.
Dalle cause dell’andamento schizofrenico del prezzo del petrolio agli effetti sulle borse e in particolare sui titoli bancari, cerchiamo di capire con una serie di domande e risposte quello che è accaduto e che potrebbe accadere. La crisi non è finita.
Ci sono molti modi in cui l’organizzazione del lavoro aziendale penalizza le donne rispetto agli uomini. Uno dei più frequenti è quando i manager maschi fissano riunioni alle sette di sera: tanto a casa c’è qualcuno che garantisce il welfare familiare. Sarà un caso ma – dice una ricerca – quando il vertice è femminile le pratiche discriminatorie si attenuano.

Parità di genere? Un cammino lento e tortuoso

Nel mondo il divario di genere cala, ma molto lentamente. In Italia migliorano alcuni indicatori, con le donne più rappresentate nei consigli di amministrazione. E con più potere politico, grazie al paritario Governo Renzi. Ma su lavoro, retribuzioni e istruzione primaria la situazione peggiora.

Più posti per le donne. Solo ai vertici delle società?

Il primo passo del nuovo governo è stata la scelta di un governo “paritario” con un 50 per cento di ministri donne. Qualche giorno fa  un’altra scelta in questa direzione è stata quella di avere solo donne capolista alle elezioni europee, a parziale compensazione della bocciatura della parità nella rappresentazione di genere nella nuova legge elettorale.

Otto Marzo

Quote di genere in politica e nelle imprese, conciliazione lavoro-famiglia, pari opportunità e molti altri temi che riguardano la questione femminile in questo articolo e nel Dossier a seguire che raccoglie i contributi pubblicati sull’argomento.

L’economia alle prese con la questione di genere

Dall’ultimo rapporto Istat sul capitale umano emerge un’enorme disparità di genere. Soprattutto perché, come dimostrano molti studi di economia comportamentale, le donne hanno una minore propensione alla competizione e sono meno sensibili agli incentivi monetari. È possibile invertire la tendenza?

Le donne? Competitive come gli uomini

I risultati peggiori ottenuti dalle donne in campo sociale ed economico potrebbero dipendere da una minore attitudine alla competizione, come sembrano dire alcuni esperimenti di laboratorio? Una prova sul campo con studenti universitari dei due sessi lo smentisce. Meglio guardare ad altri fattori.

Qualcosa di rosa si muove nell’Italia che non cresce*

Nella sostanziale immobilità della condizione femminile e nella pervicace sottoutilizzazione del capitale umano delle giovani donne, si vede qualche segnale di cambiamento. La spinta viene dalla crisi economica e dallo tsunami elettorale. Inutili le mai realizzate politiche sulle pari opportunità.

Pagina 2 di 2

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén