Alessandra Casarico è intervenuta a Radio24 riguardo all’approvazione della nuova norma sulla parità salariale.
Tag: parità salariale
Il Consiglio dei ministri ha approvato la prima legge di bilancio dell’era Draghi. Il testo, ancora suscettibile di miglioramenti, passa ora nelle mani del parlamento che dovrà dare il via libera entro la fine dell’anno. Dopo il sì del Senato, intanto, è finalmente legge il nuovo Codice delle pari opportunità. Ora la sfida è rendere effettive la parità salariale e l’uguaglianza di genere all’interno delle imprese.
Quale impatto hanno i cittadini stranieri residenti in Italia sui conti pubblici del paese? Il loro contributo è fondamentale anche per la tenuta del nostro sistema di protezione sociale, come dimostrano i dati. Nessun finanziamento Ue per la costruzione di barriere contro i migranti, ma la politica migratoria europea continua a non convincere. Servono canali di immigrazione legale per ragioni umanitarie ma anche economiche.
Sulle politiche attive l’Italia ha ancora molto da lavorare, in particolare per i casi di persone difficilmente ricollocabili. Una lezione preziosa in questo senso viene dalla Germania degli anni Settanta. È vero, come ha affermato Giorgio Parisi, che la crescita del Pil è in contrasto con la lotta al cambiamento climatico? La riduzione della vulnerabilità agli eventi meteorologici estremi dipende anche dal reddito dei paesi. Quando si parla di acqua si sente spesso dire che la volontà popolare, espressa al referendum del 2011, è stata “tradita”. In realtà, il sistema risponde ai principi dell’ordinamento europeo. Ma i problemi non mancano.
Abbondano ormai le rivelazioni sul ruolo degli algoritmi alla base delle piattaforme digitali. Ma per coglierne gli effetti sull’opinione pubblica vanno analizzate le loro interazioni con i bias comportamentali degli individui. Il Nobel per l’economia 2021 è anche un premio a un diverso approccio all’analisi empirica basato sul trattamento di dati osservazionali come sperimentali o quasi-sperimentali. Implicazioni e limiti.
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.
Save the date! Convegno annuale de lavoce.info
Giovedì 16 dicembre dalle 17 alle 19.30 si svolgerà, in presenza e in diretta Zoom, il convegno annuale de lavoce.info: si parlerà di vaccini e delle sfide del Pnrr. A breve tutti i dettagli.
L’accesso ai contenuti de lavoce è libero e gratuito ma, per poter continuare ad assicurare un lavoro di qualità, abbiamo bisogno del contributo di tutti. Sostienici con una donazione, anche piccola!
Anche il Senato ha approvato la proposta di legge di modifica del Codice delle pari opportunità. Al centro ci sono le misure sulla promozione della parità salariale. Ma l’uguaglianza di genere continua a essere vista come un costo per le imprese.
Parità salariale ma non solo nella proposta di legge di modifica al Codice delle pari opportunità approvata alla Camera. Importante il focus sulle imprese perché parte della disuguaglianza si genera al loro interno.
L’emigrazione ha ripercussioni importanti sul capitale umano di un paese. Il caso del lavoro transfrontaliero in Svizzera, favorito dalla liberalizzazione della circolazione con l’Ue, aiuta a inquadrare il fenomeno.
Come investire le risorse previste dal Pnrr per l’assistenza agli anziani non autosufficienti? La proposta di un piano nazionale di domiciliarità integrata, in vista di una riforma complessiva del settore. Un altro ambito che durante la pandemia ha palesato tutta la propria debolezza è quello della medicina di base. Le case di comunità previste dal Pnrr possono rappresentare una buona soluzione?
Le rivelazioni riguardanti Facebook hanno riportato al centro del dibattito il ruolo di internet e social media nel condizionare l’opinione pubblica. Ma quali sono i gruppi più esposti alla propaganda online? Cade quest’anno il 50esimo anniversario del cosiddetto piano Meidner. Tuttora un prezioso punto di partenza per ogni riflessione su politiche salariali e partecipazione dei dipendenti ai risultati d’impresa.
Il 16 ottobre è la giornata mondiale dell’alimentazione. Nonostante gli enormi progressi degli ultimi decenni, nel contrasto alla fame nel mondo c’è ancora molto da fare. Soprattutto dopo la pandemia.
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.
L’accesso ai contenuti de lavoce è libero e gratuito ma, per poter continuare ad assicurare un lavoro di qualità, abbiamo bisogno del contributo di tutti. Sostienici con una donazione, anche piccola!
Nel 1995 con la Dichiarazione di Pechino, la comunità internazionale si è impegnata al raggiungimento di una società senza discriminazioni contro le donne. Ora sembra arrivato il momento delle azioni concrete per realizzare una società più uguale.
Il divario di genere nel tempo dedicato alla famiglia e alla cura è ancora forte in Europa, solo nei paesi del Nord si è raggiunta una parziale parità. C’è necessità di aumentare le possibilità di scelta per uomini e donne, senza imporre un unico modello.