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A caccia di aiuti di stato nascosti *

La regolamentazione degli aiuti di stato è fondamentale per garantire la competitività nel mercato unico dell’Ue. Non sempre però i paesi rispettano le norme, senza contare le sovvenzioni estere. Scoprire i beneficiari nascosti è possibile. Ecco come.

Camion fermi al palo col golden power

Fiat vende gli autocarri all’indiana Tata. Meglio avere un azionista nuovo che vuole crescere in Europa che uno vecchio e stanco che non investe. Purché il governo non cada nella tentazione di mettersi di traverso. O almeno che lo faccia in punta di piedi.

Le migliori politiche pubbliche? Basate sull’evidenza*

L’analisi empirica rigorosa migliora le politiche pubbliche e dunque rende il paese più ricco e più giusto. Un libro recente lo riafferma con esempi concreti. Ma su questo fronte l’Italia è in clamoroso ritardo. È arrivato il momento di recuperarlo.

Ricapitalizzare le Pmi, una priorità per l’Italia

Il successo del Recovery plan italiano dipende dalle scelte sulle priorità di investimento. Una di queste è la ricapitalizzazione delle Pmi, necessaria per ridurre i rischi di un’espansione del loro debito. E lo strumento è un fondo pubblico-privato.

Nuovo codice della crisi d’impresa, occasione per le Pmi

Il nuovo codice della crisi di impresa sarà pienamente operativo da agosto 2020. Se le imprese si adegueranno ai suoi obblighi organizzativi in modo non solo formale, sarà l’occasione per un salto di qualità, in particolare per le piccole aziende.

Cosa c’è oltre la crisi dell’auto

L’industria dell’auto è in una fase di profondi cambiamenti. Tanto che nel 2019 il calo delle vendite continua. Ma se la diffusione della mobilità condivisa può essere una minaccia, la transizione alla mobilità elettrica offre opportunità di rilancio.

Politica Ue tra campioni industriali e rigido antitrust

Il divieto alla fusione Siemens-Alstom ha aperto il dibattito sulla politica industriale dell’Europa. Ma il consumatore-lavoratore è meglio difeso se vi sono imprese che creano occupazione sostenibile perché competitive sul mercato globale.

Alitalia terminal

La difficoltosa cessione di Alitalia a Etihad porta con sé una grande mole di esuberi. Il costo ricadrà sull’erario e quindi sui contribuenti. È forse l’atto conclusivo di una vicenda fallimentare, il cui prezzo è stato pagato dai cittadini. Le responsabilità sono di molti.

Giovani, educati e con poche offerte di lavoro

I giovani continuano a essere schizzinosi in fatto di lavoro? Mentre diminuiscono le offerte, aumenta il tasso di accettazione di quelle poche che arrivano. I più giovani e i laureati se la cavano meglio delle donne e di chi vive nel Mezzogiorno. Le esigenze di un sistema produttivo tradizionale.

Sostegno alle imprese da rifondare *

L’attuale impianto di aiuti alle imprese va smontato perché macchinoso e poco funzionale, per costruirne uno nuovo più adeguato e flessibile. Partendo dalla corretta quantificazione delle risorse, si dovranno ridurre i livelli di governo della spesa e rendere prevalenti le procedure automatiche.

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