Il Parlamento europeo ha approvato in extremis il progetto relativo al Single Resolution Mechanism: è il secondo tassello dell’Unione bancaria. Raccogliamo in un dossier alcuni contributi apparsi sul nostro sito a proposito di questo tema.
Tag: UE Pagina 16 di 17
L’accordo per la creazione del Single Resolution Mechanism è molto complesso e presenta innegabili criticità. Ma è importante perché completa l’Unione bancaria. E, per la prima volta, introduce nell’area euro il principio della gestione centralizzata delle crisi bancarie.
Il tasso di occupazione femminile in Italia è di dieci punti sotto la media europea. Il fenomeno non è solo un retaggio di altri tempi e riguarda tutte le Regioni, anche le più sviluppate. Un sostegno al lavoro femminile può arrivare sostituendo la detrazione per il coniuge con un trasferimento.
A fine maggio si terranno le elezioni europee, tuttavia solo il prossimo dicembre l’Unione Europea riprenderà a lavorare a regime. Vista l’attuale impopolarità delle istituzioni europee è necessario semplificare l’ordinamento comunitario per riavvicinarlo ai cittadini europei.
La Commissione Europea alza ulteriormente l’asticella della disoccupazione di equilibrio per l’Italia: una stima basata su criteri arbitrari, che si ripercuote anche sulle previsioni del deficit. Rischiando così di vanificare i nostri sforzi per rispettare il Fiscal Compact.
La programmazione delle reti trans-europee è stata rivista di recente. Soprattutto, sono calate le risorse a disposizione dall’Unione. I finanziamenti che restano saranno in buona parte destinati alle infrastrutture ferroviarie. L’Italia e i quattro corridoi.
La fiducia dei cittadini nelle istituzioni europee continua a scendere. Ma l’Europa non può fare a meno di un ampio consenso dell’opinione pubblica. Indispensabile quindi una svolta, per rendere più democratiche le istituzioni europee.
Il dibattito sulla Tobin Tax si trascina dallo scoppio della crisi, ma al di là di alcune applicazioni parziali e infelici, è solo aumentata la confusione. Eppure un’imposta sull’attività finanziaria, opportunamente rivista, avrebbe molti meriti.
Mentre due storici parlano di fallimento dell’euro e dell’Europa, la Bce lascia invariata la politica monetaria. Il problema non è la sottovalutazione della crisi da parte di Draghi, ma che la Bce sia lasciata sola nell’affrontarla.
La Bce diventerà presto l’organismo unico di supervisione di gran parte delle banche europee. Ma la ristrutturazione dei sistemi bancari continua a passare per l’intermediazione dei governi nazionali. Serve un meccanismo comune e credibile di liquidazione. E un divieto assoluto di aiuti di Stato.