In tutto il mondo la violenza contro le donne trova nei social media un canale di grande diffusione. I contenuti pubblicati online rappresentano una nuova fonte di dati per analizzare e monitorare il fenomeno. Confermando le sue radici culturali profonde.
La redazione de lavoce.info si stringe intorno all’amico e redattore Riccardo Puglisi per la scomparsa del padre.
Su Twitter-X donne impegnate in politica sono in media molto attive, ben connesse a colleghi e colleghe e capaci di diffondere i loro post in modo efficiente. Né le loro discussioni sono confinate in alcuni ambiti, come invece avviene in Parlamento.
Un nuovo decreto cerca di limitare il costo del Superbonus per le casse dello stato. Nel mirino è ora la cessione del credito per i residenti Iacp o per chi è stato colpito da calamità naturali. L’agevolazione resta invece per le seconde case condominiali.
Dopo venticinque anni di attesa, la riforma dell’assistenza agli anziani non autosufficienti ha visto la luce. Alla fine, il progetto di cambiamento delineato risulta debole. L’approvazione sul piano formale equivale al rinvio sul piano sostanziale.
L’Istat ha appena pubblicato le stime preliminari sulla povertà assoluta e sulla spesa per consumi delle famiglie italiane nel 2023. Nel complesso, dipingono un quadro sostanzialmente stabile. Ma l’analisi dei dati fa intravedere una possibile nuova “questione settentrionale” con molti problemi intrecciati tra loro, dal lavoro povero ai flussi migratori, fino al costo delle case. Nonostante la indubbia frenata dell’inflazione, le banche centrali mostrano una grande prudenza nell’abbassare i tassi di interesse. Prevedere l’andamento del ciclo economico è diventato infatti molto difficile a causa delle tante crisi che si susseguono nel mondo. In Italia la diffusione dell’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro potrebbe essere più lenta per una struttura industriale fatta di piccole aziende. Prima o poi, però, tutte le professioni ne saranno interessate. Anche se a subire le conseguenze più forti saranno quelle che richiedono livelli di istruzione medio-alti. Il modo in cui il dirigente scolastico interpreta il suo ruolo all’interno della scuola influenza i risultati scolastici degli studenti. Quali sono allora le modalità di leadership più diffuse tra i presidi a livello internazionale? E come si legano al successo scolastico degli alunni? Cerca di spiegarlo una ricerca condotta su 10 mila dirigenti scolastici di 32 paesi. Con i suoi tre trafori ferroviari tra Svizzera e Italia, il progetto AlpTransit ha ridotto significativamente i costi del trasporto su ferrovia nella tratta alpina. Eppure, se si leggono bene i numeri, l’ingente investimento necessario per costruire le infrastrutture pare aver prodotto alla fine solo una modesta diminuzione del traffico stradale e un ancor più limitato miglioramento della qualità dell’aria.
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Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.
In un quadro generale della povertà in Italia sostanzialmente stabile, spicca il dato sul numero di famiglie povere residenti al Nord: in un decennio è raddoppiato benché negli stessi anni l’economia sia cresciuta di più in quell’area. Le possibili cause.
Perché le banche centrali sono così riluttanti a tagliare i tassi d’interesse? Semplicemente perché l’economia tradizionale è incapace di prevedere il futuro in un mondo caratterizzato dal susseguirsi di crisi: dalla pandemia al protezionismo, alle guerre.
Il ruolo del dirigente è centrale per affrontare la complessità della gestione quotidiana e per sviluppare la strategia della scuola. Influenza anche i risultati scolastici degli studenti. Ma quali sono le tipologie di leadership più adottate dai presidi?
La costruzione dei trafori ferroviari di base in Svizzera è pressoché unanimemente giudicata un successo. A conti fatti però la realtà risulta meno rosea e i benefici inferiori ai costi sostenuti per le infrastrutture. Pochi miglioramenti anche per l’aria.