I ritardi e le difficoltà nell’attuazione del Pnrr continuano a tenere banco. Una revisione di alcuni obiettivi potrebbe rivelarsi utile, in modo da focalizzarsi sui progetti più validi e non disperdere le risorse. Lo si ricava anche dall’analisi di diversi progetti della Missione 2, dedicata alla transizione ecologica. Il governo ha da poco approvato il “Ddl Capitali”, un disegno di legge che mira a incentivare la quotazione delle società e ad aumentare la competitività della Borsa italiana. Alle semplificazioni del quadro normativo, ispirate all’idea che uno stato membro non debba avere regole più rigide di quelle imposte dall’Unione europea, aggiunge alcune norme più discutibili. L’Unione europea non è finora riuscita a costruire un sistema comune di asilo. E le politiche sull’immigrazione continuano a essere guidate dal regolamento Dublino III, non più adeguato ad affrontare la situazione. Le istituzioni europee hanno cercato più volte di riformarlo, scontrandosi sempre con le resistenze degli stati, comprese quelle dell’Italia. Con il rapido rialzo dei tassi d’interesse e dell’inflazione, gli investitori si orientano verso attività meno rischiose cosicché scarseggia il capitale di rischio. Ciò comporterà cambiamenti significativi nel cosiddetto shadow banking e nella finanza alternativa. Anche le tradizionali banche commerciali dovranno adeguare il loro modello di business. Dopo il calo registrato durante la pandemia, l’occupazione femminile in Italia è tornata a crescere. L’analisi delle posizioni lavorative mostra però che le donne continuano a essere segregate in attività a basso valore aggiunto con contratti meno stabili. Sarebbe necessario aumentare la presenza delle donne nelle occupazioni più qualificate: è un obiettivo che chiama in causa anche il sistema educativo. Nella scuola italiana persiste peraltro il fenomeno dell’abbandono scolastico, con un rischio più elevato per ragazze e ragazzi delle famiglie più povere. Investire nelle varie articolazioni dell’istruzione diventa perciò una questione strategica, perché un mondo sempre più complesso richiede conoscenze e competenze adeguate.

“Ripensare la globalizzazione” è il tema scelto quest’anno dal Festival Internazionale dell’Economia, che si terrà a Torino dal 1° al 4 giugno. Lavoce.info parteciperà al Festival con tre Forum su imprese globali, energia e nuovo patto di stabilità europeo.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

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