Nella riunione del 25 gennaio la Bce ha mantenuto invariati i tassi di interesse: le preoccupazioni per la crescita dei salari in alcuni paesi e l’acuirsi delle tensioni sono le ragioni per cui la Banca centrale non cambia la politica monetaria. Tra le zone di crisi geopolitica c’è il Mar Rosso, con gli attacchi degli Houthi alle navi mercantili straniere: se continueranno a lungo, ne pagheranno il prezzo le imprese più piccole e meno competitive, che saranno costrette a lasciare i mercati asiatici. In una situazione geopolitica già complessa, quali conseguenze avrebbe una eventuale rielezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti? Toni del discorso politico più aggressivi e apertura di nuove guerre commerciali sono fra le più probabili. Ma sui principali dossier di politica estera – Medio Oriente in primo luogo – non dovrebbero esserci cambiamenti radicali. In Italia, tiene banco l’approvazione al Senato della legge di attuazione dell’autonomia differenziata. Nonostante alcuni cambiamenti rispetto al testo originario, il disegno di legge Calderoli conferma i rischi di accentuare le disparità territoriali e i dubbi sulla sostenibilità finanziaria a livello nazionale. Così come è un pericolo il possibile moltiplicarsi di norme e burocrazie su tutte le materie devolute alle regioni. Nei corsi di laurea Stem la parità di genere continua a essere lontana: le percentuali delle immatricolazioni di ragazze e ragazzi nell’anno accademico 2021-2022 sono le stesse di dieci anni fa, come si legge nel rapporto Anvur. Bisogna intervenire fin dalla scuola primaria per abbattere stereotipi e paure e favorire così l’ingresso delle donne nelle facoltà scientifiche, che garantiscono più opportunità di lavoro e di carriera. Se il “duello” tra Inter e Juventus si trasferisce dal campo di calcio alle pagine dei bilanci societari, scopriamo che i nerazzurri vincono nella gestione aziendale, ma i bianconeri sono finanziariamente più solidi sotto il profilo patrimoniale.

Tito Boeri – socio fondatore de lavoce.info – ha ricevuto il premio del Cepr (Centre for economic policy research) per il Servizio speciale alla professione, per il suo continuo impegno nel rendere il dibattito economico alla portata di tutti, tramite una divulgazione chiara e accurata. La redazione de lavoce.info si congratula con Tito per il premio e lo ringrazia di cuore per la decisione di devolverlo interamente a lavoce.info, a sostegno del ruolo che il sito svolge nel panorama dell’informazione economica in Italia.

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