Lavoce.info

TREMONTI COME ROOSVELT? MAH…

“…Abbiamo seguito la stessa strada intrapresa da Roosevelt durante la crisi americana, e per questo pensiamo che l’investimento più importante sia continuare a mantenere il proprio stile di vita. Sommando le cifre, quelle messe a disposizione dal governo italiano sono maggiori rispetto a quelle degli altri Paesi europei…” ( Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, Corriere della Sera 6 marzo 2009).
"Noi siamo il Paese che per l’economia reale ha fatto più degli altri. Quello che hanno fatto gli altri Paesi e’ stato soprattutto per salvare le banche” (Giulio Tremonti, Asca 6 marzo 2009).

Riportiamo qui due tabelle pubblicate nell’ultima nota (marzo 2009) del Fondo Monetario Internazionale. Impossibile trovare riscontro nei dati alle affermazioni di Tremonti che pertanto sono false. Da notare come un altro paese, il Giappone, con un debito pubblico maggiore del nostro ha stanziato risorse più ingenti di quelle varate dal nostro governo.
La prima riguarda le misure adottate per il settore finanziario. Nello specifico:

Colonna a: iniezione di capitale
Colonna b: acquisto di asset e prestito dei governi
Colonna c: aiuto della Banca centrale nazionale coordinato con il governo
Colonna d: iniezione di liquidità e altre forme d’aiuto della banca centrale
Colonna e: garanzie statali

La seconda riguarda le misure fiscali adottate in tutti paesi appartenenti al G20 in relazione al Pil.

Lavoce è di tutti: sostienila!

Lavoce.info non ospita pubblicità e, a differenza di molti altri siti di informazione, l’accesso ai nostri articoli è completamente gratuito. L’impegno dei redattori è volontario, ma le donazioni sono fondamentali per sostenere i costi del nostro sito. Il tuo contributo rafforzerebbe la nostra indipendenza e ci aiuterebbe a migliorare la nostra offerta di informazione libera, professionale e gratuita. Grazie del tuo aiuto!

Precedente

IL PONTE DEI MIRACOLI E I MIRACOLI DEL PONTE

Successivo

IL TIMONE AL G20*

  1. luigi oppolo

    L’importante è che le affermazioni indimostrabili del ministro sono state fatte. Infatti è stato disposto il tamtam dal capo tribù e la voce circola come se fosse vera. E siccome il tamtam è televisivo, per definizione le chiacchiere anche false divengono vere e reali. D’altronde, se a qualcuno venisse in mente di chiedere al ministro di comprovare le sue affermazioni, correremmo il rischio di dover dire che abbiamo un’informazione decente. Ed infatti siamo sicuri che non è così.

  2. Paolo Barbieri

    Cosa dimostrano i dati riportati in questo articolo? Possiamo capire come alla fine quello che conti veramente sono le affermazioni e non i fatti. L’opinione pubblica è messa a tacere. Qualora in un contraddittorio con il Ministro Tremonti gli si facesse presente che le sue affermazioni non sono veritiere si darebbe vita ad una polemica, uno scontro verbale che non porta a nulla di costruttivo. Infine risulta già difficile di per sè che un comune cittadino non si fermi alle parole ma vada a controllare le azioni, compito questo che dovrebbe essere assolto da un tipo di giornalismo che ahimè latita.

  3. encas45

    Come il suo capo, è bravissimo a parlare, a promettere, ecc. ecc., ma quando si parla di agire ecco: si notano subito le differenze; altro che F.D.Rooswelt, lui sì salvò l’economia USA del ’29; le graduatorie internazionali mettono l’Italia agli ultimi posti della classifica mondiale per interventi statali. A quando il risveglio del popolo italiano dall’ipnotismo berlusconiano? Forse potrebbe verificarsi già alle prossime elezioni amministrative ed europee, almeno lo spero, altrimenti credo che questa povera Italia finirà in classifica dopo i paesi dell’Africa. SVEGLIA ITALIA E SVEGLIA ITALIANI, Quando capirete che stanno pensando alla nostra Patria come ad una loro azienda, loro l’avranno svuotata di tutto quanto di buono vi è.

  4. pilolli

    Chiederei alla redazione (se possibile) di spiegare meglio meglio le 5 aree: Colonna a: iniezione di capitale; Colonna b: acquisto di asset e prestito dei governi; Colonna c: aiuto della Banca centrale nazionale coordinato con il governo; Colonna d: iniezione di liquidità e altre forme d’aiuto della banca centrale; Colonna e: garanzie statali. A un non addetto ai lavori come me risultano abbastanza criptiche! Inoltre vorrei capire se questi dati sono rilevati direttamente dal FMI o invece vengono comunicati dai ministeri dei singoli stati. Ringrazio per l’attenzione.

  5. tore

    Il punto è: come mai si tiene in piedi un apparato ideologico pro Berlusconi-Tremonti, fatto di magie, escamotages e coriandoli, anche o sopratutto a scapito di focalizzare e tutelare gli interessi reali, sia immediati che di prospettiva, di settori economici di cui sono portatori e tutori soggetti come la confidustria, che tramite la Marcegaglia si limita ai balbettii?

  6. balmalco

    E’ ormai un dato di fatto che due terzi degli elettori italiani sono stati anestetizzati e accettano acriticamente le auto-incensazioni dei loro rappresentanti politici. Purtroppo, dato che la maggioranza ha acquisito questo consenso sulla base di messaggi incentrati sulla possibilità per tutti di diventare ricchi come Berlusconi, solamente l’arrivo di una grave crisi economica potrebbe suonare la sveglia!

  7. Adolfo Laurenti

    Sarebbe possibile avere un link, o almeno un’indicazione precisa, della nota del FMI da cui le tabelle sono state estratte?

  8. Marcello

    La strategia del governo è risaputa "chiacchere e distintivo". Bisognerebbe diffondere questa analisi accompagnata dal documento originale rendendo magari partecipe l’opposizione presente, per adesso, in parlamento. Segnalo come solamente ieri l’Agenzia delle Entrate abbia attivato il codice di rimborso utile alle banche per richiedere il rimborso della riduzione dei mutui variabili al 4%. E poi ci si lamenta di Obama…

Lascia un commento

Non vengono pubblicati i commenti che contengono volgarità, termini offensivi, espressioni diffamatorie, espressioni razziste, sessiste, omofobiche o violente. Non vengono pubblicati gli indirizzi web inseriti a scopo promozionale. Invitiamo inoltre i lettori a firmare i propri commenti con nome e cognome.

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén