Peggiora la situazione finanziaria delle squadre di serie A italiane. Se fossero normali imprese private molte di loro avrebbero già portato i libri in tribunale. Le misure di contenimento dei costi sono insufficienti e soprattutto non accompagnate da un aumento e da una diversificazione dei ricavi. Nel frattempo i vertici del calcio, sotto i quali si è prodotto il dissesto, vengono riconfermati. Da solo il sistema non è in grado di autoriformarsi.
Fonte: rapporto Arel 2013
[youtube height=”HEIGHT” width=”WIDTH”]http://www.youtube.com/watch?v=hAhzAtV13HI&list=UUEq1Mn4s-lF5nhny1K6TbbQ&index=1[/youtube]
Lavoce è di tutti: sostienila!
Lavoce.info non ospita pubblicità e, a differenza di molti altri siti di informazione, l’accesso ai nostri articoli è completamente gratuito. L’impegno dei redattori è volontario, ma le donazioni sono fondamentali per sostenere i costi del nostro sito. Il tuo contributo rafforzerebbe la nostra indipendenza e ci aiuterebbe a migliorare la nostra offerta di informazione libera, professionale e gratuita. Grazie del tuo aiuto!
Tito Boeri è professore di economia presso l'Università Bocconi di Milano e Senior Visiting Professor alla London School of Economics. È stato senior economist all’Ocse, consulente del Fmi, della Banca Mondiale, della Ue, dell’Ilo oltre che del governo italiano. Dal marzo 2015 al febbraio 2019 ha ricoperto la carica di Presidente dell'Inps. È Consigliere Scientifico della Fondazione Rodolfo Debenedetti. È stato editorialista del Sole24ore, de La Stampa e de La Repubblica e ha collaborato con quotidiani esteri quali il Financial Times e Le Monde. È tra i fondatori del sito di informazione economica www.lavoce.info e del sito federato in lingua inglese www.voxeu.org.
Federico
Indubbiamente in tale ambito (non a caso uno degli svaghi preferiti) si annidano patologie dalla A alla Z: stadi vecchi (non di proprietà delle squadre, salvo l’eccezione Juventus), ben magri ricavi dai diritti televisivi, sopravvalutazione di giocatori a bilancio e. infine, il decreto salvacalcio, ossia come svalutare il patrimonio calciatori, riducendo gli ammortamenti, senza essere costretti a ricapitalizzare o fallire (pratica, discutibile sotto vari profili). Dimenticavo: sono spesso un driver, politico. di voti/volano per l’immagine, cominaire da un management vero e dalla possibilità di fallire non sarebbe male….