Il premio Nobel ad Angrist, Card e Imbens è anche un riconoscimento del ruolo sociale dell’economista: il contributo dei tre è stato fondamentale nell’applicare metodi sperimentali alle scienze sociali. È andato invece a due giornalisti, Dmitrij Muratov e Maria Ressa, il premio Nobel per la Pace. Un segnale importante dopo un anno e mezzo nel quale la libertà di stampa è stata messa a dura prova su più fronti.
Se qualche mese fa i rincari in bolletta erano stati ricondotti a cause contingenti, ora è chiaro che si tratta di un fenomeno legato a dinamiche planetarie. Ma non riconducibile di per sé alla transizione energetica. Chi nel percorso di lotta ai cambiamenti climatici sta compiendo pericolosi passi indietro è la Cina che, colpita più di altri paesi dalla crisi energetica, è tornata a incrementare le estrazioni di carbone.
Il nuovo accordo raggiunto dalle principali economie mondiali sotto l’egida dell’Ocse per una più equa tassazione delle multinazionali è senz’altro una buona notizia. Ora l’orizzonte è il 2023.
Si discute della scarsa capacità di avviamento al lavoro di uno strumento come il reddito di cittadinanza: poco considerato, invece, il caso dei beneficiari che un lavoro ce l’hanno ma instabile e mal pagato. Dov’è posto il confine dell’obiezione di coscienza su una materia come il green pass? A riaccendere il dibattito la partecipazione di un vicequestore di polizia a una manifestazione contro la misura.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”. Da dove viene e dove ha lavorato la maggior parte dei vincitori dei premi Nobel? Uno sguardo alla storia dei premiati in questo breve slideshow.

L’accesso ai contenuti de lavoce è libero e gratuito ma, per poter continuare ad assicurare un lavoro di qualità, abbiamo bisogno del contributo di tutti. Sostienici con una donazione, anche piccola!

Lavoce è di tutti: sostienila!

Lavoce.info non ospita pubblicità e, a differenza di molti altri siti di informazione, l’accesso ai nostri articoli è completamente gratuito. L’impegno dei redattori è volontario, ma le donazioni sono fondamentali per sostenere i costi del nostro sito. Il tuo contributo rafforzerebbe la nostra indipendenza e ci aiuterebbe a migliorare la nostra offerta di informazione libera, professionale e gratuita. Grazie del tuo aiuto!