La didattica a distanza durante la pandemia ha comportato perdite di apprendimento tra gli studenti, ma non in modo omogeneo. Le differenze dipendono dagli insegnanti: alcuni hanno utilizzato bene gli strumenti didattici digitali, altri meno.
Autore: Alice Bertoletti
Alice Bertoletti è una ricercatrice presso il Joint Research Center (JRC) della Commissione Europea a Siviglia. Ha conseguito un dottorato in Ingegneria Gestionale presso il Politecnico di Milano, con una tesi sulla valutazione dell'impatto dei sistemi universitari sullo sviluppo economico regionale in Europa. I suoi interessi di ricerca riguardano il campo dell'economia dell'istruzione e l'uso di metodi quantitativi per valutare le politiche educative.
Le ragazze sono più deboli in matematica dei ragazzi: un luogo comune confermato dai risultati scolastici. Individuare le determinanti del successo nella materia nei vari paesi europei può essere utile per arrivare al successo formativo di tutti.
Alle università è riconosciuto un ruolo cruciale nello sviluppo socioeconomico dei paesi. E se i governi tendono a ridurre i finanziamenti, è importante capire quali sono i fattori che permettono ai sistemi universitari di ottenere i risultati migliori.