Lo svantaggio lavorativo delle donne registrato in vari paesi durante la pandemia ha portato molti a parlare di “she-cession”: una recessione che, in campo lavorativo, ha colpito soprattutto le donne. Ma in Italia i numeri dicono qualcosa di diverso.
Autore: Elisa Brini
Elisa Brini è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell'Università di Trento, dove ha conseguito il dottorato in Sociology and Social Research. Si occupa di disuguaglianze sociali ed economiche connesse ai mutamenti familiari e demografici. E' membro dell'unità di ricerca CSIS (Center for Social Inequality Studies) e del laboratorio LIW (Lavoro, Impresa e Welfare nel XXI Secolo).