La pandemia ha riportato in Italia migliaia di persone che continuano a lavorare da remoto per imprese straniere. Il fenomeno non potrà che far bene alla ripresa del paese. Ma bisogna prestare attenzione alle disuguaglianze che potrebbe generare.
Autore: Federico Bruni
Specializzato in economia della concorrenza ed economia pubblica. Alumnus Unimi e LSE. E' stato Economic adviser per il governo britannico dal 2014 al 2018. Ora è a Bruxelles come consulente economico per istituzioni, governi, aziende ed investitori internazionali.