Il Pnrr doveva essere l’occasione per risolvere alcune problematiche del servizio idrico, soprattutto a Sud e a partire da perdite di rete e depurazione acque reflue. A pochi mesi dalla scadenza del Piano, è ancora in collaudo il 51 per cento delle opere.
Autore: Lorenzo Di Matteo
Laureato in Economia e Politica economica presso l’Università di Bologna, dove ha sviluppato l’interesse per l’analisi economica e statistica. Dal 2021 è in REF Ricerche, dove svolge attività di ricerca e analisi nell’area di Previsioni e Analisi Macroeconomiche, con particolare attenzione allo studio dell’economia italiana.
Il 2024 non è un anno favorevole per l’industria europea, penalizzata da fattori di natura congiunturale e problemi più strutturali. Se la Germania soffre più di tutti, in Italia ci sono differenze significative fra settori, con qualche segnale di ripresa.
I dati degli ultimi mesi hanno mostrato un peggioramento dell’attività industriale a livello internazionale. Anche in Italia i numeri indicano ora un arretramento della produzione della manifattura. E non si prevede un rafforzamento in tempi brevi.