Il ruolo del dirigente è centrale per affrontare la complessità della gestione quotidiana e per sviluppare la strategia della scuola. Influenza anche i risultati scolastici degli studenti. Ma quali sono le tipologie di leadership più adottate dai presidi?
Autore: Mara Soncin
Mara Soncin è Ricercatrice presso il Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano. Ha ottenuto il dottorato su temi legati alla valutazione delle performance di digital learning nelle università, e da allora prosegue questo filone di ricerca accanto a temi più legati all’economia dell’istruzione e al management delle pubbliche amministrazioni. È inoltre coinvolta in attività didattiche sia a livello universitario che di corsi post-lauream.
La didattica a distanza durante la pandemia ha comportato perdite di apprendimento tra gli studenti, ma non in modo omogeneo. Le differenze dipendono dagli insegnanti: alcuni hanno utilizzato bene gli strumenti didattici digitali, altri meno.
Le ragazze sono più deboli in matematica dei ragazzi: un luogo comune confermato dai risultati scolastici. Individuare le determinanti del successo nella materia nei vari paesi europei può essere utile per arrivare al successo formativo di tutti.
Le scuole gestite da dirigenti proattivi e dotati di capacità organizzative e manageriali hanno affrontato meglio le problematiche legate all’emergenza Covid-19. È un’esperienza da valorizzare per garantire efficienza ed equità al sistema scolastico.