Il gruppo Mediaset ha lanciato offerte di acquisto della divisione libri di Rcs e delle torri di trasmissione del segnale televisivo oggi di proprietà di Rai Way. Entrambe le operazioni dovrebbero comunque passare al vaglio dell’Antitrust. Scenari possibili e pluralismo editoriale e culturale.
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Il disegno di legge sulla concorrenza introduce alcune novità sul mercato dei servizi professionali. In particolare per notai, avvocati e farmacisti. Certo non si tratta di una riforma epocale. Ma qualche effetto di stimolo all’economia potrebbe averlo. E dunque che almeno sia approvata in fretta.
Prende forma il ddl annuale sulla concorrenza. Al di là di “vincitori e vinti” di stagione, il provvedimento andrebbe valutato per quanto riuscirà realmente a incidere sui nodi che imbrigliano i mercati in Italia. Quello che manca per un assetto concorrenziale a favore dei cittadini.
Le frodi alle assicurazioni sugli incidenti automobilistici sembrano essere una costante in Italia. Ora però si assiste alla messa in atto di vere e proprie frodi criminali. Sono un danno per tutto il sistema economico. Il processo di liquidazione dei sinistri e tabelle standard dei risarcimenti.
Con la crisi nascono meno imprese. E si è ridotto anche il numero di quelle che riescono a sopravvivere sul mercato e a strutturarsi. Il difficile passaggio da micro-imprese a Pmi e il ruolo fondamentale dei finanziamenti bancari. Le misure di aiuto all’imprenditoria hanno avuto successo.
Il cosiddetto Investment Compact si occupa anche della capacità innovativa del sistema produttivo e del processo di ristrutturazione delle imprese in crisi temporanea. Se sul primo aspetto è utile allargare alle Pmi le misure già previste per le start-up, del secondo non si affrontano i veri nodi.
In tutti i paesi sviluppati il ruolo economico delle Pmi è indiscutibilmente importante. Ancor di più in Italia. Ma ovunque sono le imprese relativamente giovani che creano nuovi occupati e generano maggior valore aggiunto. Purtroppo, da noi la percentuale di queste aziende è più bassa che altrove.
Nella delega per la riforma del non profit è evidente l’impegno di comporre un quadro organico dell’economia sociale. I dubbi vanno dalle coperture finanziarie al potenziamento dell’offerta di servizi nel welfare, fino al rapporto con i territori.
Le difficoltà di Ntv riaprono la questione della concorrenza nel trasporto ferroviario. La competizione indotta da Italo ha senz’altro comportato benefici per i cittadini, in termini di prezzo e di qualità dei treni. Le meccaniche regolatorie e la recente delibera dell’Autorità dei trasporti.
Si profila una nuova ondata di privatizzazioni. Con il nostro debito pubblico, è inevitabile che l’operazione punti anche a far cassa. Ma si procede in modo affrettato, perdendo l’occasione di migliorare l’efficienza dei processi produttivi del paese. Un salto nel buio per gli investitori?