L’assegno unico rende più semplice e inclusivo il sistema di welfare. Il sostegno ai figli aumenterà per la maggior parte delle famiglie italiane, soprattutto per quelle oggi poco tutelate. E per i pochi che perdono, la misura si può ancora migliorare.
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La riforma del catasto mira ad assegnare agli immobili un valore patrimoniale in linea con i valori di mercato, con l’introduzione di meccanismi di adeguamento periodico. Non tutti sono d’accordo. Ecco chi ha interesse a mantenere le cose come stanno.
Il governo ha deciso di destinare 8 miliardi per anticipare un modulo della riforma fiscale. Le due proposte in campo si concentrano sull’Irpef. Entrambe razionalizzano almeno in parte il sistema. Sarebbe invece meglio posticipare l’intervento sull’Irap.
L’assegno unico per i figli partirà a marzo 2022. È una razionalizzazione del supporto pubblico alle famiglie con figli. Ma rimangono alcune criticità. In particolare, suscita dubbi la scelta di garantire il contributo anche a chi non presenta l’Isee.
Sotto l’egida dell’Ocse, il cammino per arrivare a una tassazione più equa delle multinazionali ha fatto un altro passo avanti. Le principali economie mondiali hanno raggiunto un nuovo accordo che definisce meglio i contorni di quanto stabilito a luglio.
La fase espansiva della spesa pubblica e il Pnrr muovono molto denaro. E c’è il timore che le risorse vengano distratte dall’interesse della comunità. Potrebbe essere il momento per passare a un sistema di pagamenti intrinsecamente sicuro, quello digitale.
La pubblicazione dei nuovi leaks sulla presunta evasione fiscale di personaggi celebri non ha ricevuto grande attenzione dai cittadini. Neanche in Italia, dove si sta per varare una riforma del fisco. Un caso di sensazionalismo che crea solo confusione.
Dalle imposte sui redditi a quelle indirette fino alla revisione del catasto, la delega approvata dal governo è ambiziosa ma ancora molto vaga nei contenuti. Tutto dipenderà dai decreti attuativi e dall’ammontare delle risorse messe in campo.
Appena si parla di riforma del catasto, si levano gli scudi. Si teme un aumento delle imposte sugli immobili, molto impopolare in un paese dove la maggioranza delle famiglie è proprietaria di casa. Ma la revisione è necessaria, per equità ed efficienza.
All’uscita dal primo lockdown, la Germania ha sostenuto la sua economia facendo ricorso anche allo strumento della riduzione temporanea dell’Iva. Un intervento inusuale, reso efficace dal comportamento delle imprese. I riflessi sull’inflazione.