La manovra di bilancio per il 2020 prevede risorse per la riqualificazione di edifici e aree degradate. Ma i semplici interventi urbanistico-edilizi non bastano. Vanno attuate politiche sociali che mirino a dare ascolto e risposte ai bisogni degli abitanti.
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Il governo intende stanziare un miliardo per un nuovo piano casa. Non è molto. Per fronteggiare l’emergenza e il disagio abitativo delle famiglie più deboli si dovrebbe infatti far ricorso a un ventaglio di misure, che rispondano alle diverse difficoltà.
Il primo atto di politica scolastica del nuovo governo è un decreto legge per l’assunzione di oltre 48 mila docenti precari. Migliora alcuni aspetti della misura annunciata dal precedente esecutivo, ma ne lascia intatto l’impianto generale.
Chiudere le esportazioni di armi verso la Turchia non comporterebbe grossi problemi per la nostra economia. Al di là degli aspetti contabili, andrebbe poi valutato il costo reputazionale per l’Italia della prosecuzione del commercio militare con Ankara.
L’Unione Europea ha arginato l’arrivo di rifugiati delegando i controlli di frontiera ai paesi di transito, prima alla Turchia e poi alla Libia. Ora le minacce di Erdogan dimostrano la fragilità di questi accordi. E i costi umani e politici che nascondono.
Il 31 ottobre è la data fatidica per la Brexit. Il duello finale sarà all’ultimo sangue. Perché se sarà “no-deal” e uscita dalla Ue, Johnson vincerà le successive elezioni politiche. Ma lo scenario cambia se sarà costretto a chiedere un’estensione all’Europa.
La web tax italiana dovrebbe diventare realtà con la legge di bilancio 2020. Ma una normativa sulla falsariga della proposta comunitaria richiede un intervento che integri l’attuale formulazione della tassa. Intanto, anche l’Ocse rivede la sua posizione.
Il premio Nobel per l’economia è stato assegnato ad Abhijit Banerjee, Esther Duflo e Michael Kremer. Hanno cambiato l’economia dello sviluppo, passando dall’approccio degli aiuti a uno sperimentale, che dia risposte sui modi migliori per combattere la povertà.
Dalla metà degli anni Novanta, la crescita della produttività nel Sud Europa è stata molto inferiore rispetto a quella di altri paesi sviluppati. Perché non hanno saputo approfittare della rivoluzione informatica. E la causa è un management inadeguato.
L’evasione fiscale e contributiva vale mediamente poco meno di 110 miliardi annui. La buona notizia è che la Nadef prevede un uso più proattivo della mole di dati garantiti da fatturazione elettronica e, dal 2020, trasmissione telematica dei corrispettivi.