Quota 100 abbasserà l’età media di pensionamento di un anno e mezzo nel privato. E costerà 22 miliardi. Ne vale la pena? La flessibilità in uscita dal mercato del lavoro può servire, ma così è solo un favore a una specifica categoria di lavoratori.
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Le ultime stime dell’Fmi certificano un rallentamento dell’espansione. Che succederà ora? Certo, il quadro potrebbe peggiorare. Ma ci sono anche segnali che inducono all’ottimismo. Tanto più che le banche centrali continuano a vigilare sulla situazione.
La crescita cinese si ferma al 6,5 per cento nel 2018. E gli effetti della guerra commerciale non si sono ancora fatti sentire. Il vero nodo sono gli alti livelli di indebitamento delle imprese. Ma le autorità non sembrano avere soluzioni adeguate.
I rischi legati all’uso o all’abuso dell’intelligenza artificiale richiedono regole e meccanismi di controllo condivisi. In questo dibattito l’Italia deve ritagliarsi un ruolo da protagonista, se vuole governare un cambiamento dalle conseguenze radicali.
Gli algoritmi, ormai sempre più presenti nella nostra vita, potrebbero aiutarci a indirizzare meglio i trasferimenti pubblici, come dimostrano due esempi. Ma occorre valutare gli effetti di una loro applicazione e fare molta attenzione alla trasparenza.
Il principale problema del reddito di cittadinanza sta nella fretta con cui si è voluto realizzarlo. Su un tema delicato e in un contesto difficile, sarebbe stato più saggio aumentare progressivamente gli importi e la platea del reddito di inclusione.
Theresa May continua imperterrita a ripetere che bisogna “consegnare al paese quello che ci ha chiesto”, ossia l’uscita dalla Ue, anche senza accordo. Ma il paese dovrà pagare un prezzo altissimo. E non sono certo di aiuto le ambiguità di Jeremy Corbyn.
Nella trattativa tra UE e Regno Unito sono stati fissati alcuni punti fermi. E se nessuno vuole un’uscita senza accordo, la soluzione potrebbe essere la rinuncia dell’Unione al backstop in cambio della rinuncia di Londra all’indipendenza doganale.
A forza di provocazioni, veti e rinvii, l’Italia rischia di perdere una buona occasione per rendere più efficienti i servizi sul territorio. Un dibattito serio sul federalismo dovrebbe tenere conto sia degli aspetti di equità sia di quelli di efficienza.
La richiesta della Bce ad alcune banche di svalutare i crediti deteriorati ha inciso sui corsi azionari. Ma si possono conciliare riservatezza e trasparenza delle decisioni di vigilanza? E la comunicazione al mercato avrebbe potuto essere più lineare?