La liberalizzazione nel trasporto ferroviario serviva per uscire dalle tariffe regolamentate. L’arrivo di un operatore privato in concorrenza sulle linee dell’alta velocità non deriva dunque da deliberate scelte pubbliche. Ma ha avuto effetti positivi.
Categoria: Argomenti Pagina 373 di 1084
- Banche e finanza
- Concorrenza e mercati
- Conti Pubblici
- Disuguaglianze
- Energia e ambiente
- Famiglia
- Fisco
- Gender gap
- Giustizia
- Immigrazione
- Imprese
- Informazione
- Infrastrutture e trasporti
- Internazionale
- Investimenti e innovazione
- Lavoro
- Mezzogiorno
- Moneta e inflazione
- Pensioni
- Povertà
- Sanità
- Scuola, università e ricerca
- Società e cultura
- Stato e istituzioni
- Turismo
- Unione europea
Il trasporto pubblico gratis è una buona idea contro l’inquinamento urbano? Per chi si muove quello che conta è il tempo del viaggio, non il costo. Alternative ben più valide vanno dalle tariffe di ingresso alla certezza della pena per le infrazioni.
La garanzia globale di esecuzione nel mercato italiano delle opere pubbliche si è rivelata fallimentare. La versione statunitense è invece efficace. Ed è un modello che anche da noi potrebbe ridurre i costi degli appalti e il fenomeno delle opere incompiute.
Una recente sentenza del Consiglio di Stato stabilisce che le Regioni non possono influenzare i medici nella scelta dei farmaci. E che solo l’Aifa può fare valutazioni comparative tra diversi principi attivi. Ma così non possono svolgere il loro ruolo.
Il Pil italiano registra un +1,6 per cento su base annua nel quarto trimestre 2017. Il confronto con l’Europa mostra però l’incapacità dell’economia italiana di accelerare. E resta ancora da capire quali sono le ricette dei partiti su come stimolare la crescita strutturale.
Vari partiti promettono di cancellare la riforma Fornero. Ma l’aggancio automatico dell’età della pensione alle aspettative di vita è una politica ragionevole se non si vuole mettere in discussione la stabilità finanziaria del sistema pensionistico.
Nessuno stato dell’Unione può far prevalere a suo piacimento le leggi interne su quelle europee. Lo sostiene la stessa Corte costituzionale tedesca. L’Italia potrebbe forse rivendicare una propria identità costituzionale sul bilancio. Ma le conviene?
Basta far parlare i dati per scoprire che il trasferimento di risorse agli studenti universitari proposto
da Liberi e Uguali non è una misura perversa sotto il profilo redistributivo, sebbene essa possa non essere ottimale in termini di efficacia.
Quasi tutti i partiti hanno una ricetta per risolvere il problema delle poche nascite. Probabilmente non sempre realizzabile. Ma quello che serve è un sistema articolato di misure stabili, che dia garanzie di medio-lungo periodo alle giovani coppie.
Secondo due associazioni di categoria, milioni di italiani potrebbero ritrovarsi tra pochi anni senza medico di famiglia. Ma l’allarme è giustificato? In futuro serviranno medici di tipo diverso. Intanto, la medicina generale non sembra attirare i giovani.