Quali sono stati i costi dell’attività economica durante la pandemia? Al crescere del numero di lavoratori considerati “essenziali” aumenta il numero di contagi e decessi, seppure in modo diverso fra settori. L’importanza degli investimenti in sanità.
Categoria: Sanità Pagina 6 di 36
L’obbligo di vaccinazione, ammesso dalla Costituzione, è un’eccezione alla regola dell’autodeterminazione nelle cure e non può essere imposto con l’utilizzo della forza. La sanzione per i non vaccinati sta nei limiti e restrizioni previste per loro.
Per affrontare la quarta ondata di Covid, il governo ha deciso una sorta di lockdown mirato per i non vaccinati e l’obbligo vaccinale per chi ha più di 50 anni. Una simulazione permette di valutarne l’efficacia nel ridurre i ricoveri in terapia intensiva.
Un’indagine statistica mostra che il numero dei contrari al vaccino non è cresciuto nel tempo, ma nemmeno calato. L’introduzione di un obbligo probabilmente non spingerebbe questi “irriducibili” a vaccinarsi, ma rischia di aumentare ulteriormente il conflitto sociale. Per ridurre il rischio di nuove ondate, sarebbe meglio spingere sulle terze dosi.
Nonostante una circolazione del virus favorita da minori restrizioni rispetto al 2020, i ricoveri e i decessi sono ancora sotto controllo grazie ai vaccini. Con così tanti non vaccinati, però, il numero attuale di immunizzati potrebbe non bastare.
La chiusura delle scuole durante la pandemia potrebbe avere conseguenze di lungo periodo sui divari di genere. Disoccupate o in smart working, sono state quasi sempre le donne a occuparsi dei figli in Dad. Anche l’aiuto dei nonni è stato rilevante.
Come ragiona chi decide di non vaccinarsi contro il Covid? Considera la sua decisione come una “scommessa” a probabilità note e il vaccino come una scelta a probabilità ignote. Solo un’adeguata informazione può fargli capire i rischi che corre.
Grazie anche al green pass, i no-vax oggi sono meno rispetto a inizio estate. Chi è ancora scettico ha paura degli effetti collaterali e si informa sui social. Chi si vaccina vuole proteggere sé e gli altri, informandosi su media più tradizionali.
Il numero di vaccinati in terapia intensiva dimostra l’inutilità del vaccino? Non è così. Ed è evidente se si prende in considerazione il dato corretto: la percentuale dei ricoverati sull’intera popolazione dei vaccinati rispetto ai non vaccinati.