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Il Punto

Lunedì gli studenti torneranno in classe in tutta Italia, anche se non ancora al 100%: è sicuramente una buona notizia. Ma si è fatto abbastanza per garantire una riapertura in totale sicurezza? Le ripercussioni negative delle chiusure prolungate non si limitano all’apprendimento ma investono lo sviluppo emotivo e relazionale dei più giovani. Il cui benessere psicologico va riportato al centro.
Come velocizzare e rendere più flessibili gli appalti pubblici? Riducendo il numero dei centri decisionali e ripensando la cornice normativa. Tre mosse per andare incontro alla semplificazione. Perché il Pnrr non sia l’ennesima occasione sprecata, serve migliorare la qualità delle istituzioni. In particolare al Sud, per ridurre il divario con il resto del paese e garantire così uno sviluppo omogeneo.
Nonostante sia previsto dalla legge, in molti comuni il principio di trasparenza non è rispettato: i siti web spesso sono carenti e i cittadini faticano a ottenere risposte. Cosa manca per renderlo effettivo. Trasparenza che è essenziale anche per i cosiddetti fattori Esg (sostenibilità a livello ambientale, sociale e di governance), sempre più centrali nelle decisioni degli investitori istituzionali. Ma non privi di rischi.
Per contrastare il lavoro povero non basta fissare un salario minimo, perché il fenomeno non riguarda solo i dipendenti. Serve una strategia multidimensionale, che prenda in considerazioni tutte le categorie di lavoratori.
Il ddl Zan, che da giorni infiamma il dibattito politico, si propone di contrastare e prevenire la discriminazione per motivi legati al genere, all’orientamento sessuale e alla disabilità. Cosa prevede nel concreto?

Prosegue la terza stagione de lavoce in capitolo, il podcast de lavoce.info. Ci potete ascoltare sul nostro sito o su tutte le app di podcast. Ogni venerdì un nuovo episodio. Nel settimo, “Brexit, un vantaggio in tempi di Covid?”, sono ospiti Gianni De Fraja e Gianmarco Ottaviano.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Come costruire una nuova economia*

Il Bim è una metodologia che consente di creare un modello informativo dinamico delle opere da realizzare, con tutte le informazioni sull’intero ciclo di vita. Uno strumento fondamentale per non sprecare l’occasione del Pnrr per modernizzare il paese.

Il Punto

La sospensione del vaccino AstraZeneca rischia di alimentare lo scetticismo nei confronti delle vaccinazioni. Spetta alle autorità sanitarie ristabilire in tempi rapidi la fiducia dei cittadini, con il contributo fondamentale dei media. Vaccini che intanto stanno contribuendo ad abbassare il rapporto tra ricoveri in terapia intensiva e decessi: grazie ai dati sugli ingressi giornalieri in rianimazione è più facile infatti seguire il decorso dei contagiati.
L’entità delle risorse previste dal Recovery Plan è senza precedenti. Ma, come ha ricordato il ministro dell’Economia Franco, il vero valore starà nella capacità di ben progettare, valutare e realizzare. Tra gli interventi previsti dal Pnrr, quelli infrastrutturali richiedono una revisione della cornice giuridica per gli appalti pubblici. Tre gli approcci possibili, all’insegna della semplificazione normativa.
Lo smart working può aiutare a conciliare tempi di lavoro e tempi di vita. Ma solo se la suddivisione dei compiti domestici e di cura è equilibrata: altrimenti le donne rischiano di essere ancora più svantaggiate. Aumenta con la pandemia il numero delle famiglie in povertà assoluta, condizione che però – va ricordato – viene misurata sui consumi. E in tempi eccezionali spendere poco può anche essere una scelta. La crisi da Covid ha colpito l’intera economia mondiale ma non tutti i settori hanno subito le stesse perdite. Ora la sfida è riadattare la produzione economica e il mercato del lavoro alle nuove condizioni.
La sentenza della Corte di giustizia europea sulla questione banca Tercas amplia il ventaglio degli strumenti con cui gestire le crisi bancarie all’interno dell’Ue. Ma per l’Italia rischia di essere una vittoria a metà.

È online la seconda puntata della terza stagione de lavoce in capitolo, il podcast de lavoce.info: “Vaccini, una sfida per l’Europa”, ospiti Michele Cozzio, Alessia Lo Turco e Gilberto Turati. Venerdì prossimo parleremo di blocco dei licenziamenti e prospettive future del mercato del lavoro.

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Salario minimo: la direttiva non chiude il discorso

La proposta di direttiva europea sul salario minimo adeguato riconosce il ruolo cruciale della contrattazione collettiva. Sotto questo profilo l’Italia è in regola. Ma restano aperte alcune questioni rilevanti, che richiedono un riordino della normativa.

Dispositivi medici: centri di acquisto grandi, affari migliori

In Italia uno stesso dispositivo medico può avere un costo molto diverso a seconda dell’ospedale che lo acquista. Spuntano i prezzi migliori le stazioni appaltanti più grandi. Mentre i prezzi di riferimento avvantaggiano solo quelle meno competenti.

Il Punto

Chiuso il capitolo dell’assetto proprietario di Aspi, è ora di pensare a una strategia per il mercato delle concessioni autostradali: meglio averne di più e di dimensioni più ridotte. Giusto in tempi di crisi accelerare sulla realizzazione delle infrastrutture strategiche. Ma occhio alle falle del Codice degli appalti e allo spreco di risorse pubbliche. Risorse che nel 2020 avrebbero fatto molto comodo agli enti territoriali per gli investimenti locali. Ma l’emergenza sanitaria ha imposto nuove priorità. Sull’utilizzo dei derivati da parte delle pubbliche amministrazioni l’Italia è uno dei pochi paesi a fornire informazioni chiare. Ma non basta per assicurarsi contro il rischio-paese.
È senza precedenti l’aumento del tasso di risparmio che si sta registrando negli Stati Uniti. Effetto del lockdown ma anche delle prospettive occupazionali che inducono alla prudenza.
Se al referendum di settembre sul taglio dei parlamentari vincerà il sì, si dovrà rimettere nuovamente mano alla legge elettorale. Un’occasione per ripensare il ruolo del Senato.

Continuano le puntate del podcast del Festivaleconomia, realizzato da lavoce.info in collaborazione con l’Università di Trento. Parola chiave della settimana: Smart working, con Andrea Garnero. Da lunedì: Paradisi fiscali, con Alessandro Santoro.

“Un settore pubblico acceleratore di sviluppo”: lavoce.info ha lanciato un concorso di idee, aperto a tutti gli studenti universitari e di dottorato. Per presentare la propria proposta c’è tempo fino al 6 settembre e l’idea vincitrice sarà premiata nell’ambito del Festival dell’Economia di Trento. Tutte le info sul sito.

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Destinate e fate destinare il 5 per mille dell’Irpef a questo sito in quanto “associazione di promozione sociale”: Associazione La Voce, Via Bellezza 15 – 20136 Milano, codice fiscale 97320670157. Grazie!

Perché non funziona l’Italia degli appalti

Il desiderio di accelerare sui tempi di realizzazione delle infrastrutture strategiche è certamente lodevole. Ma proprio in tempi di crisi è necessario vigilare sull’utilizzo delle risorse pubbliche, rimediando alle falle del Codice degli appalti.

Il Punto

La spesa sanitaria è un fattore determinante per rendere più sostenibile l’economia. Non a caso chi ha reagito meglio all’emergenza subirà meno gli effetti della crisi. Crisi che avrà un impatto pesante sulle fasce sociali in difficoltà, dopo un 2019 che ha visto un calo della povertà. Le politiche di contrasto ci sono, quello che manca è una valutazione di misure come il reddito di cittadinanza. Dove invece basterebbe applicare le norme già in vigore è la pubblica amministrazione, i cui adempimenti burocratici costano all’Italia circa 150 miliardi.
A comprimere le risorse disponibili per i servizi è soprattutto il costo del debito, al netto del quale la quota di spesa pubblica sul Pil non sarebbe di molto superiore alla media dell’Eurozona. Mentre sui ritardi nei lavori pubblici pesa anche l’inefficienza dei tribunali locali. A dimostrazione che una riforma organica della giustizia civile non è più prorogabile.
Sarebbe bastata un’attestazione di salute finanziaria e invece, in un momento già difficile, molte Srl dovranno nominare un revisore. Con conseguenze paradossali.

È online anche la quarta puntata del podcast del Festivaleconomia, realizzato da lavoce.info in collaborazione con l’Università di Trento. Parola chiave della settimana: Catene globali del valore, con Chiara Tomasi.

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Così la giustizia lenta allunga i ritardi dei lavori comunali

Anche gli appalti comunali sono condizionati dall’inefficienza del tribunale locale. Se i termini previsti dal contratto sono già stati superati, il ritardo si accentua. Una prova di più della necessità di una riforma organica della giustizia civile.

Infrastrutture: costruirle è un percorso a ostacoli

Siamo in una fase di emergenza economica, caratterizzata dall’esigenza di dare liquidità al sistema produttivo. Ma non si riescono a spendere 220 miliardi già stanziati per infrastrutture, che potrebbero rappresentare un fattore trainante della ripresa.

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