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Apprendistato, un buon contratto

Per le imprese, l’apprendistato professionalizzante ha il vantaggio della flessibilità e del costo più basso. Per i lavoratori, è una opportunità di lavoro potenzialmente stabile e adeguatamente tutelata. E dà più certezze del tirocinio extracurriculare.

Centri estivi: fondi statali per tanti comuni, ma non tutti aderiscono*

Il finanziamento dei centri estivi 2021 sarà erogato a 7.145 comuni. Benché le adesioni siano alte, molte amministrazioni del Nord-Ovest hanno preferito rinunciare ai fondi. La distribuzione dei minorenni nelle varie regioni ci aiuta a capire il perché.

Gli ultimi tabù elettorali

Approvata la legge di riforma costituzionale che permette ai diciottenni di votare per le elezioni del Senato. Una misura dalla grande valenza simbolica ma, almeno nell’immediato, dai pochi effetti pratici. La stagione riformatrice non può considerarsi conclusa.

Educhiamo i giovani a gestire bene denaro e ambiente

C’è una relazione tra la sensibilità ambientale dei più giovani e la loro consapevolezza nell’uso del denaro? Uno studio dice di sì. L’educazione economico-finanziaria potrebbe allora diventare uno strumento di educazione alla sostenibilità.

Il Punto

L’Italia sembrerebbe essere tra i paesi Ue nei quali la pandemia ha provocato più decessi. Ma è una differenza dovuta soprattutto alla diversa struttura per età della popolazione. Il ruolo dei vaccini.
Le leggi Golfo-Mosca e Severino, oltre a raggiungere gli obiettivi prefissati in termini di rappresentanza, hanno anche migliorato le performance delle imprese pubbliche. I risultati di uno studio. Con l’introduzione della “progressione verticale”, si schiudono le porte alla carriera dirigenziale nel pubblico impiego. Ma il percorso non sembra rispondere ai criteri di merito promossi da Draghi.
Desolante il bilancio dei cinque anni di amministrazione controllata di Alitalia: dileguatosi l’unico possibile acquirente, il prestito ponte giunto ormai a 1,4 miliardi non lascia ben sperare per il futuro. Per favorire l’acquisto di una casa da parte dei giovani, il mutuo agevolato concesso dal dl Sostegni-bis non basta. Serve una politica abitativa di più ampio respiro, che si estenda anche agli affitti.
Nonostante alcune dichiarazioni della vicepresidente Harris siano state fraintese, sull’immigrazione la nuova amministrazione Usa sta facendo registrare un deciso cambio di passo rispetto agli anni di Trump.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

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La casa, un miraggio per i giovani

Per favorire l’acquisto di una abitazione da parte dei giovani non bastano sconti fiscali che abbassano di poco la rata del mutuo. Occorre un aiuto più consistente, magari come parte di una più ampia politica per la casa, che consideri anche l’affitto.

Torna a crescere la povertà assoluta nell’anno della pandemia

Nonostante le misure emergenziali messe in campo dal governo, nel 2020 la povertà è tornata a crescere, facendo registrare il valore più alto da quando il dato viene calcolato. I più colpiti sono i giovani, gli stranieri e le famiglie numerose.

Mutuo agevolato per i giovani? Una misura di sapore vintage

L’ipotesi di aiutare i giovani ad acquistare la prima casa è certamente lodevole. Ma forse non è una priorità in una economia dove la mobilità, professionale e familiare, è un valore. E dove gli intermediari finanziari offrono già soluzioni interessanti. 

Il Punto

Se, come recita il nome, lo scopo del Next Generation è salvaguardare le future generazioni, il nostro Pnrr offre buoni propositi per quanto riguarda istruzione e ricerca, un po’ meno per quanto riguarda il lavoro. Sono 900 mila gli occupati in meno rispetto all’inizio della pandemia. Ma i problemi non sono iniziati con il Covid: l’Italia paga le debolezze strutturali del suo mercato del lavoro.
Rispetto al Piano del precedente governo, quello varato da Draghi prevede stanziamenti più generosi per le iniziative volte alla parità di genere, a partire da asili nido e scuole d’infanzia. È abbastanza? Lodevole l’ipotesi di aiutare i giovani ad acquistare la prima casa grazie a mutui agevolati. Probabilmente però non è una priorità, tanto più che le soluzioni finanziarie in questo senso non mancano. Con il Pnrr il governo prova a cambiare passo anche sul tema della vulnerabilità del nostro patrimonio culturale: sono 800 i milioni destinati alla sicurezza sismica dei luoghi di culto. Ma si può fare di più.
In un campo oligopolistico come quello dell’innovazione high tech, l’Ue ha accumulato un notevole ritardo nei confronti di Usa e Cina. Con il nuovo quadro finanziario pluriennale, però, qualcosa sembra cambiare.

“Il ritorno dello stato: imprese, comunità, istituzioni”. Sarà questo il tema del Festival dell’Economia 2021, in programma a Trento dal 3 al 6 giugno. Qui il programma provvisorio. Cinque i Forum organizzati da lavoce.info: salute, welfare, stato imprenditore, mobilità sostenibile e infrastrutture digitali.

È online l’ottava puntata della nuova stagione de lavoce in capitolo, il podcast de lavoce.info: “Il Pnrr non fa abbastanza per giovani e donne”, ospiti Alessandra Casarico, Daniela Del Boca e Luciano Monti. Venerdì parleremo di riforma della Pa.

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Scuola e lavoro dei giovani: il banco di prova del Pnrr

Lo scopo del Next Generation EU è salvaguardare le future generazioni. Nel nostro Pnrr l’analisi e gli obiettivi per istruzione e ricerca sono chiari, anche se non semplici da realizzare. Meno ben definite invece le politiche per il lavoro.

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