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Tag: lavoratori domestici

Lavoratori immigrati: una vera riforma dopo la sanatoria

La regolarizzazione di colf e lavoratori dell’agricoltura nella fase di emergenza sanitaria è stata una necessità. Ma bisogna tornare a discutere di una riforma strutturale dell’immigrazione, che privilegi ingressi legali e percorsi di inclusione.

Il Punto

Occorrono 200 miliardi di euro da investire nell’edilizia scolastica italiana. Perché i nostri bambini e ragazzi possano studiare e crescere in ambienti efficienti, sicuri, sostenibili e inclusivi per i disabili. Mentre oggi la gran parte dei 40 mila edifici adibiti a scuole sono dei veri e propri colabrodo.
Politici locali e nazionali, magistrati, imprenditori, sindacalisti, paladini della decrescita felice, cittadini e lavoratori: nella vicenda dell’ex-Ilva nessuno si fida più di nessuno. Manca quella fiducia condivisa che si chiama “capitale sociale”. Indispensabile per far ripartire la fabbrica di Taranto. Il suo drammatico momento si intreccia alla crisi del settore dell’acciaio che riguarda tutta l’Europa. Con due aspetti: calo di domanda e necessità d’investimenti per finanziare la modernizzazione degli impianti.
Il Bonus asili nido nella legge di bilancio 2020 viene elevato da 1.500 euro annui a un massimo di 3.000. Ottima misura. Con un difetto: il meccanismo per assegnarlo crea distorsioni e disincentiva i comuni virtuosi dal contribuire ad abbassare il costo per le famiglie. Meglio darlo direttamente all’amministrazione della città.
Sono quasi 1 milione, soprattutto stranieri, sembrano liberi professionisti ma sono in realtà dipendenti, con le famiglie come datori di lavoro: parliamo dei lavoratori domestici. Oggi le loro attività spesso sfuggono al fisco, ma ci sono incentivi per farne emergere i redditi. Come è successo con il Bonus 80 euro.

Il podcast de lavoce.info
Il nuovo podcast lavoce in capitolo. Parliamo di “Combattere davvero l’evasione fiscale”, con Alessandro Santoro.

Acrobazie fiscali: i lavoratori domestici e gli 80 euro*

I domestici, considerati dal fisco lavoratori dipendenti, tendono ad adottare comportamenti economici simili agli autonomi. Possono evadere più facilmente, ma con gli incentivi “giusti” pagano di più le tasse. Ne è prova la loro reazione al Bonus di 80 euro.

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