Lavoce.info

Tag: politica monetaria Pagina 4 di 8

Fed e Bce nel mondo post-Covid

Fed e Bce non rispondono alla crescente pressione inflazionistica. Una strategia dettata dal fatto che per molto tempo l’inflazione è stata al di sotto del target. Ma non è detto che le aspettative di inflazione futura rimangano a lungo sotto controllo.

Il Punto

Le banche centrali continuano a ripetere che l’inflazione è un fenomeno passeggero. Probabilmente, invece, è destinata a durare più a lungo delle previsioni. Se accadrà, la Bce dovrà valutare se rialzare i tassi, ma in ogni caso non sarà costretta a vendere i titoli che ha acquistato con i vari programmi legati al Quantitative easing.
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto attuativo dell’assegno unico per i figli. Riproponiamo il dossier che contiene tutti gli articoli di analisi del tema pubblicati sul sito.
Nella crisi politica tra Bielorussia e Polonia i migranti sono ostaggi. Con una politica migratoria tutta incentrata sulla sicurezza dei confini, l’Unione europea si espone infatti al ricatto di regimi autoritari.
Il mercato del lavoro Usa è in ripresa, ma alcuni segnali indicano che non tutto tornerà come prima della pandemia. Invece si affacciano segni di un cambiamento profondo.
Nonostante aumentino le vendite di auto elettriche, la crisi del settore continua. Gli incentivi che saranno certamente introdotti nella legge di bilancio permettono comunque un ricambio verso veicoli meno inquinanti.

Lavoce è a Bookcity: venerdì 19 novembre ore 16.30 alla Biblioteca Sormani di Milano, Tito Boeri, Alessandra Casarico, Giuseppe Laterza, Piergaetano Marchetti e Michael Spence dibattono sull’esperienza dell’Economia in piazza. Coordina Paola Pica.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Save the date! Convegno annuale de lavoce
Giovedì 16 dicembre dalle 17 alle 19.30 si svolgerà, in presenza e in diretta Zoom, il convegno annuale de lavoce: si parlerà di vaccini e delle sfide del Pnrr. A breve tutti i dettagli.

L’accesso ai contenuti de lavoce è libero e gratuito ma, per poter continuare ad assicurare un lavoro di qualità, abbiamo bisogno del contributo di tutti. Sostienici con una donazione, anche piccola!

Se torna l’inflazione, la Bce cambia politica

Il ritorno dell’inflazione potrebbe indurre la Bce a rivedere la sua politica ultra-espansiva. Non c’è però una relazione meccanica che, con un eventuale aumento dei tassi di interesse, la costringa a vendere i titoli di stato che ha già acquistato.

Tra crescita e inflazione il futuro che ci aspetta

Sono attendibili le rosee stime della Commissione e di altri organismi internazionali sull’economia italiana? In tempi tanto incerti è difficile fare previsioni. Ma è probabile che l’inflazione duri più a lungo di quanto sostengono le banche centrali.

Inflazione: se temporanea o meno è questione di scelta

Si fa un gran parlare di inflazione. Ma il tema da affrontare non è tanto quello delle strozzature delle catene della produzione, quanto quello della risposta delle banche centrali. Come ci hanno insegnato gli anni Settanta, le loro scelte sono cruciali.

Il sentiero stretto delle banche centrali

Le banche centrali dei principali paesi sviluppati, Bce in testa, si muovono nella stessa direzione. Cercano di uscire dalla logica emergenziale iper-espansiva degli ultimi due anni con molta prudenza. La scelta ha diverse ragioni, tutte comprensibili.

Cambio di rotta per la Bce?

Nell’ultimo consiglio direttivo Christine Lagarde ha annunciato un calo degli acquisti di titoli nell’ambito del programma emergenziale Pepp. Ma il rallentamento è in atto già da qualche settimana e la fine del programma di acquisti sembra ancora lontana.

Verso una politica monetaria più green

Nell’ambito del nuovo corso appena inaugurato, la Bce ha annunciato l’impegno a includere nelle proprie scelte strategiche considerazioni sui cambiamenti climatici. Ma come e perché una banca centrale dovrebbe occuparsi di sostenibilità ambientale?

L’alba della Bce 2.0

In anticipo sulle previsioni, la Banca centrale europea ha rivisto il proprio target di stabilità dei prezzi, fissando un obiettivo di inflazione simmetrico del 2%. Le conseguenze della scelta e le differenze con la strategia messa in atto dalla Fed.

Doppio gioco della Fed

Da un lato, la Fed immette liquidità con il Quantitative easing, dall’altro la ritira con operazioni di Reverse Repo, per evitare che i tassi divengano negativi. Il processo di normalizzazione quantitativa è così già avviato. Ma c’è un fatto nuovo.

Pagina 4 di 8

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén