La “precarietà” riguarda 7 milioni di persone tra lavoratori a termine, disoccupati e inattivi disponibili al lavoro. Il fenomeno chiama in causa anche la qualità delle offerte di lavoro. Sarebbe utile rendere più onerosi i contratti a tempo determinato.
Tag: precarietà
La maggiore facilità di instaurare rapporti di lavoro a tempo determinato prevista dal decreto Poletti porterà a un aumento della precarietà? Il dato da guardare è quello delle trasformazioni in contratti a tempo indeterminato, che finora in Italia è rimasto alto. Gli incentivi che servono.
Anche il Governo Renzi sembra ritenere che il problema principale del mercato del lavoro in Italia sia la rigidità dei contratti. E dunque si estende ancora la precarietà. Che penalizza i giovani e soprattutto le donne. Senza creare un solo posto di lavoro in più.