Per tornare a crescere bisogna incoraggiare linnovazione e la ricerca. Ma come? Il governo francese propone di istituire una Agenzia Europea per lInnovazione. Gli altri paesi europei, invece, sembrano orientati verso un supporto indiretto – attraverso crediti di imposta – alla ricerca e sviluppo privata. Per scegliere utile valutare l’efficacia di politiche attuate in passato, cosa che l’Italia continua a non fare. Mentre “vende” in Europa anche misure mai attuate, come la tecno-Tremonti. Discutibile anche la scelta di rifiutare lappoggio alla nascita del CER, il Centro Europeo Ricerche. La riforma del risparmio rischia di ritardare ulteriormente il trasferimento del Tfr alla previdenza integrativa. Vediamo perchè.
Sostenere l’innovazione significa anche salvaguardare la proprietà intellettuale. La Commissione intende utilizzare i brevetti, ma lesperienza statunitense ci mette in guardia contro i rischi di una corsa alla brevettazione del software. Meglio semmai una direttiva che istituzionalizzi la pratica dellOpen Source. Servirebbe a promuovere anche la ricerca di base.
Escono in ritardo i dati sulla crescita nel 2004. E sono dati di un paese sempre più in ritardo. Il 2005 parte piatto e molto probabilmente la crescita si collocherà sotto l’1 per cento, a dispetto del 2,1 per cento previsto dal Governo.
Aggiornamenti:
La buona fede dell’Argentina, di Pier Carlo Padoan, 16-03-2005
Wolfowitz e l’ipocrisia europea, di Alberto Alesina e Roberto Perotti, 20-03-2005
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