Nel nostro paese non si applicheranno le regole sin quando non vi saranno authority forti, in grado di vigilare sulla loro applicazione. Forti non solo per le norme che ne determinano i poteri, ma anche e soprattutto per la qualità, lintegrità e lindipendenza delle persone chiamate a dirigerle–come purtroppo dimostra la triste vicenda della Banca dItalia. I danni che Antonio Fazio sta arrecando alla credibilità internazionale dellItalia crescono di ora in ora. Ma il governo pare non accorgersene e rinvia il problema a dopo lestate. Ancora una volta il ministro dellEconomia deve incassare una bruciante sconfitta. Quanto allantitrust, lamministrazione Catricalà propone la concertazione e moral suasion nei confronti delle imprese, mentre la gestione Tesauro utilizzava sanzioni contro i comportamenti devianti, ribadendo la distinzione dei ruoli tra imprese e autorità. Due modelli che nascono da una diversa visione del processo concorrenziale e del ruolo dellintervento antitrust. Che può servire a contenere i prezzi come mostrato dalla segnalazione dellantitrust sul recente decreto del ministero della salute. Si riunisce il Board della Bce; non dobbiamo sperare in una riduzione dei tassi di interesse, ma non è loro la colpa della stagnazione europea. Linda Lanzillotta, membro del consiglio damministrazione dellEnav, commenta larticolo di Marco Ponti sulla vicenda Enav Vitrociset. Aggiornamenti: Le regole violate di Marco Onado.
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