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Il Punto

“Il futuro della competitività europea”, ovvero il Rapporto Draghi, presentato a Bruxelles il 9 settembre, continua a suscitare discussioni. Il dibattito prosegue anche su lavoce.info con la pubblicazione di commenti sul documento e sulle sue proposte: riaccendere la crescita e la competitività del Vecchio Continente, senza sacrificare il suo modello sociale, passa per un riequilibrio delle regole della concorrenza e del commercio. Unicredit ha acquisito il 9 per cento della tedesca Commerzbank. Potrebbe essere il preludio a una fusione transfrontaliera tra banche. Mentre in Germania si preparano alcune contromosse, l’esito della vicenda dipenderà anche dall’atteggiamento che la Banca centrale europea adotterà verso l’operazione. Da sempre l’Italia può contare sul risparmio delle famiglie. Sono risorse ingenti: se ben impiegate, potrebbero garantire uno sviluppo sostenibile al paese, con più occupazione. Serve però un’azione complessiva, che interessi tutti gli attori in scena, dai cittadini alle istituzioni, dalle banche alle casse di previdenza e ai fondi di investimento. Le persone più avanti con l’età sono anche quelle che nei sondaggi esprimono i più forti sentimenti anti-immigrati. Eppure, i lavoratori stranieri contribuiscono a pagare le pensioni e i sistemi sanitari pubblici. Secondo uno studio, l’apparente paradosso si spiega con la politica: i programmi di partiti conservatori cercano il consenso degli anziani promettendo frontiere chiuse e welfare generoso. A farne le spese sono i giovani.   

Sabato 21 settembre sarà in edicola e sul web il nuovo numero di eco sulle problematiche del sistema scolastico italiano: investire nella scuola è necessario, perché è un investimento sul futuro. eco, il nuovo mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: in questo numero analizza l’estendersi dei territori europei colpiti dalla siccità e i danni economici che ne derivano.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Sono due gli e-book pubblicati da lavoce.info prima dell’estate, dedicati a due argomenti che non hanno certo perso di attualità. Con “La storia infinita dell’autonomia differenziata” ripercorriamo, attraverso gli articoli pubblicati su lavoce.info, gli ultimi sette anni della vicenda dell’autonomia differenziata, dal referendum lombardo-veneto fino ai nostri giorni. L’obiettivo è fare chiarezza su un tema che si presta facilmente alla propaganda politica. “L’inflazione del nostro scontento” riunisce invece gli articoli sul tema pubblicati di recente su lavoce.info. Nell’e-book ci soffermiamo sui vari momenti e sui diversi aspetti della crescita dei prezzi, dalle cause scatenanti alle conseguenze, dalle risposte dei governi ai nuovi approcci delle banche centrali, tracciando un quadro complessivo su un episodio inflazionistico per molti versi eccezionale.

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  1. mike

    Il rapporto Draghi rischia di essere dannoso perche’ distoglie gli italiani da quello che devono fare per tornare alla crescita economica. Riforma fiscale che allarghi la platea di chi paga le tasse, liberalizzazioni (in primis professioni e mercato del lavoro), e riduzione debito. Semplice.
    Fossi in Draghi spenderei la sua influenza per convincere gli italiani a fare le benedette riforme.

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