Mentre si cerca un nuovo Ministro dellEconomia, discutiamo leredità lasciata da Giulio Tremonti. Il controllo pubblico delleconomia resta invariato, con il paradosso di imprese in mano pubblica che si comportano come private. Sul lato delle entrate, condono e scudo fiscale tramandano al successore un calo strutturale del gettito. Sul lato della spesa, non cè stato alcuno sforzo di ridurla, ma neanche una completa perdita di controllo come spesso paventato.
Gli artifici sul debito hanno ridotto la trasparenza dei nostri conti pubblici. Non riuscendo peraltro ad ingannare le agenzie di rating: Standard & Poors ha declassato il debito pubblico guardando al disavanzo 2004.
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