Nei programmi elettorali i partiti appaiono reticenti sui nodi centrali e irrisolti del nostro sistema scolastico, probabilmente per paura di perdere consensi. Ma gli elettori avrebbero diritto di conoscere la loro visione di scuola. Sulla durata dell’obbligo scolastico l’Italia è in linea con gli altri paesi europei. Di gran lunga sotto gli obiettivi europei è invece la disponibilità di asili nido, penalizzando così lo sviluppo cognitivo dei bambini e l’accesso al mercato del lavoro delle mamme. Abbiamo veramente bisogno della flat tax? Al di là delle specifiche proposte elettorali, tutti i suoi ipotetici benefici si possono raggiungere con altri metodi, senza aumentare la disuguaglianza. L’esame dei flussi del mercato del lavoro, contenuto in uno studio, aiuta a comprendere gli effetti della pandemia sul nostro sistema produttivo e la riallocazione dei posti di lavoro tra imprese e settori. Un’analisi su dati VisitInps mostra che in Italia circa un terzo dei differenziali salariali è dovuto a caratteristiche delle imprese. La percentuale è però più alta al Sud, dove è più diffuso il fenomeno della “segregazione salariale”. Il nostro paese ha rilasciato ben poche Blue Card, ovvero permessi di lavoro per lavoratori stranieri altamente qualificati. Eppure, l’arrivo di personale qualificato servirebbe alle nostre imprese. Potrebbe anche migliorare la percezione degli immigrati nell’opinione pubblica in un momento in cui la propaganda genera un “effetto inospitalità”, che incide sulle scelte dei cittadini stranieri. Prorogare il taglio alle accise sui carburanti, come chiedono i partiti in campagna elettorale, non è una buona idea. Va invece accelerata la transizione ecologica, allo stesso tempo proteggendo le fasce più deboli della società dall’inflazione. Questa volta il fact-checking de lavoce.info si occupa di Giorgia Meloni e delle sue affermazioni sull’assenza di condoni nel programma del Centrodestra e del suo partito. Controlliamo anche l’accuratezza dei dati che Enrico Letta ha citato nel dibattito televisivo con la segretaria di Fratelli d’Italia.

La redazione de lavoce si allarga: entrano a farne parte Andrea Garnero, Mariapia Mendola e Simone Pellegrino, che ci aiuteranno a coprire con grande competenza i temi del lavoro, della migrazione e del fisco. Avvicendamenti anche nel comitato di redazione, con l’ingresso di Alessia Amighini e Giuseppe Pisauro. Un caldo benvenuto e un grazie a tutti.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

In questa campagna elettorale lavoce è impegnata in un lavoro straordinario di analisi e fact-checking delle proposte elettorali. Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

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