Passa alla seconda fase di analisi l’accordo per la cessione di Ita a Lufthansa. La Commissione sembra però aver guardato solo alle riduzioni di concorrenza, senza considerare gli incrementi. E ciò chiama in causa l’architettura dell’antitrust europeo.
Categoria: Concorrenza e mercati Pagina 6 di 85
Nell’ultimo trimestre del 2023 Netflix ha superato i 260 milioni di abbonati in tutto il mondo. E si tratta di un pubblico fedele. La piattaforma è stata fin qui capace di anticipare le trasformazioni del mercato, ma ora si profilano nuove sfide.
Qual è il risultato di una ipotetica sfida tra Inter e Juventus sui numeri di bilancio? La gestione aziendale dei nerazzurri è migliore di quella dei bianconeri, ma sulla società milanese pesa il bond da 409 milioni. Quanto incide lo stadio di proprietà.
Qual è il futuro della televisione nell’era digitale? Avrà ancora un ruolo? E il servizio pubblico? A queste domande cerca di rispondere il libro “La televisione del futuro”. Quattro le prospettive di analisi: tecnologica, economica, sociale e di policy.
Tornano di moda le privatizzazioni. Ma la lista delle imprese ancora in mano pubblica che si potrebbero cedere a privati senza ripercussioni è breve. Dalla loro vendita sarebbe comunque difficile ottenere quell’1 per cento del Pil di cui si parla.
Le tensioni tra Italia e Unione europea sul caso Lufthansa-Ita rendono evidente l’importanza di saper conciliare il diritto della concorrenza con una politica industriale genuinamente europea. Un risultato che si può ottenere puntando su tre sinergie.
A determinate condizioni il governo potrebbe far scattare l’accisa mobile sul prezzo dei carburanti. Un piccolo sconto per tutti non è la scelta migliore. Le risorse andrebbero indirizzate alle famiglie in difficoltà e a favore del risparmio energetico.
Entrato in vigore a fine 2022, il Testo unico sulla disciplina dei servizi pubblici locali riordina il settore e ribadisce impegni e obblighi già codificati, ma spesso inattuati. Introduce anche alcune novità, in particolare sui servizi pubblici a rete.
I consumi delle famiglie italiane proseguono il lento recupero post-Covid. Ma le scelte dei consumatori portano a una forte ricomposizione a favore dei servizi e a scapito di beni e industria. A soffrire, in particolare, gli alimentari consumati in casa.
Al contrario di quanto accade in altri settori, nel turismo non esiste un prezzo unico o un valore di riferimento. L’effetto dei rincari sulla villeggiatura degli italiani dipende dalla destinazione, dalla durata e dal mezzo di trasporto scelto.