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Categoria: Conti Pubblici Pagina 43 di 102

Quanto ci costa la Tasi

La Legge di stabilità abolisce l’Imu e introduce la Tasi, la nuova imposta sui servizi indivisibili. Cosa cambia per i contribuenti? Stime di gettito per la Toscana mostrano che il carico fiscale sul patrimonio immobiliare non diminuisce. Semmai aumenta l’iniquità del sistema fiscale.

Ridurre le tasse si deve

La pressione fiscale in Italia è di cinque punti superiore alla media europea. Ridurla e nello stesso tempo migliorare la finanza pubblica in modo permanente, stimolando la crescita, si può. Ma è necessario affiancare alla diminuzione delle aliquote una politica credibile di lotta all’evasione. 

Imu e non più Imu: il valzer di un’imposta impazzita

È surreale la scelta dei nomi per la nuova tassa sugli immobili. Il guaio è che dietro ad ogni nuova sigla c’è un diverso modo di calcolare l’imposta. Che quasi nessuno vorrebbe ma è vitale per il finanziamento dei comuni. Cerchiamo di ricostruirne la tormentata storia.

Perché allo Stato conviene vendere

L’Italia deve abbattere il debito pubblico e così tornano di moda le privatizzazioni. Ma non avremmo forse maggiori benefici da un aumento della partecipazione dello Stato nelle aziende sane? Una prospettiva solo contabile rischia di compromettere ulteriormente la nostra posizione in futuro.

Amministrazioni protagoniste della revisione della spesa *

Il commissario Carlo Cottarelli risponde all’articolo sulla spending review . Si ribadisce che la revisione della spesa sarà attuata dalle stesse pubbliche amministrazioni. Come già fatto in altri paesi, con risultati positivi.

Vendere le imprese dello stato senza ripetere gli errori

Le prime privatizzazioni degli anni ’90 furono guidate dall’urgenza dei conti pubblici, senza una parallela liberalizzazione dei mercati. Oggi si riparla di vendita di una parte delle partecipazioni dello stato. Purché non si ricada negli stessi errori.

L’anello debole della nuova revisione della spesa

Nel suo programma di lavoro, il commissario straordinario per la revisione della spesa ha indicato in modo sintetico ma chiaro obiettivi e modalità dell’operazione. Ci sono però alcuni punti sulla metodologia da seguire che, se non approfonditi, rischiano di far fallire l’intera spending review.

Ma conviene vendere Eni ed Enel?

Per ridurre il debito pubblico si ipotizza di cedere una parte delle partecipazioni azionarie dello Stato. Ma potrebbe essere meno conveniente di quanto appare a prima vista. Perché i rendimenti sono superiori al costo medio del debito. I parametri che dal 2016 acquisteranno maggiore importanza. 

Imu-Tasi a prova di detrazione

Il Governo ha presentato la Tasi come una “service tax”. Oggi però si discute di introdurre una detrazione per mitigarne gli effetti regressivi rispetto all’Imu. È un altro elemento che avvicina sempre più la Tasi a una patrimoniale. Tanto valeva tenerci l’Imu.

L’austerità non è solo figlia della stupidità

Le misure di austerità sono controproducenti. Provocano effetti recessivi che, almeno nel breve periodo, fanno crescere il debito pubblico. Ma i politici europei continuano a insistere con queste politiche. Per stupidità o per una mancanza di alternative dovuta al rinvio delle riforme strutturali? 

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