Lavoce.info

Categoria: Rubriche Pagina 54 di 255

Il Punto

Dai vaccini ai rapporti con la Russia, è stato un Consiglio europeo ricco di temi. Ma per l’Ue l’esame Covid non può ancora dirsi superato: dal debito pubblico all’inflazione, non mancano i pericoli. Tra le questioni affrontate a Bruxelles anche quella spinosa dell’immigrazione. Con l’Europa che, sotto la spinta di Angela Merkel, si appresta a rinnovare il discusso accordo con la Turchia.
Intanto la Commissione sta promuovendo a pieni voti i piani nazionali di ripresa presentati dai diversi stati membri. In tutti un ruolo cruciale è affidato all’istruzione e alla transizione digitale ed ecologica. E, nel valutare gli interventi previsti per contrastare il cambiamento climatico, un indicatore prezioso è il cosiddetto social cost of carbon, ovvero il costo marginale dell’impatto causato dall’emissione di gas serra.
La risposta alla crisi sanitaria ha dimostrato che, di fronte alle emergenze, gli strumenti per accentrare le decisioni non mancano. Anche se continuano a pesare le notevoli asimmetrie tra regioni. Dopo gli effetti sulle famiglie, analizziamo le ricadute della chiusura delle scuole sulla perdita di apprendimenti. A farne le spese soprattutto i figli di genitori non laureati, come dimostra il primo studio in materia condotto in Italia.

Da giovedì 1° luglio sarà limitato solo ad alcuni settori il blocco dei licenziamenti introdotto lo scorso anno per attenuare gli effetti della crisi da Covid. Una misura efficace? Ce lo eravamo chiesti in una puntata del nostro podcast “lavoce in capitolo”.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Tutto quello che facciamo, lo facciamo anche grazie alla generosità di voi lettori che da quasi vent’anni ci sostenete. Continuate a donare!

Il Punto

Il “decreto ponte” presentato per rendere operativo l’assegno unico universale rischia di ridimensionare la portata storica della misura. Ma c’è ancora tempo per correggerne le criticità.
Un anno di didattica a distanza ha lasciato il segno. Aumentando il peso del contesto socio-economico familiare nel processo educativo e con esso i divari negli apprendimenti. Dopo anni di costante miglioramento, tornano a peggiorare le condizioni occupazionali dei neolaureati. Colpa principalmente della pandemia, come testimoniano i dati del rapporto Almalaurea.
Tra i paesi che più spesso superano le soglie di inquinamento dell’aria c’è l’Italia. Con ripercussioni importanti sulla salute delle persone e costi tangibili per il Sistema sanitario nazionale. Storica in questo senso la sentenza che ha imposto a Shell di adeguare le politiche aziendali all’Accordo di Parigi sul clima. Perché la protezione dai cambiamenti climatici rientra fra i diritti umani. Cambiamenti climatici dai quali è importante premunirsi anche migliorando i modelli di gestione del servizio idrico. In Italia sono ancora troppi gli sprechi e troppo bassi gli investimenti in digitalizzazione.
Da settembre il Bitcoin in Salvador sarà a tutti gli effetti una valuta legale. Un paradosso per una moneta nata per non dipendere da alcuna autorità. Ma l’obiettivo è di agevolare le rimesse degli emigrati.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Tutto quello che facciamo, lo facciamo anche grazie alla generosità di voi lettori che da quasi vent’anni ci sostenete. Continuate a donare!

Nei dati Almalaurea l’impatto della crisi sui neolaureati

Dopo anni di miglioramenti, le condizioni occupazionali dei neolaureati tornano a peggiorare. Un risultato che non sorprende, dovuto alla situazione straordinaria causata dalla pandemia. Il futuro potrebbe invece riservare nuove opportunità ai laureati.

Il Punto

L’Italia sembrerebbe essere tra i paesi Ue nei quali la pandemia ha provocato più decessi. Ma è una differenza dovuta soprattutto alla diversa struttura per età della popolazione. Il ruolo dei vaccini.
Le leggi Golfo-Mosca e Severino, oltre a raggiungere gli obiettivi prefissati in termini di rappresentanza, hanno anche migliorato le performance delle imprese pubbliche. I risultati di uno studio. Con l’introduzione della “progressione verticale”, si schiudono le porte alla carriera dirigenziale nel pubblico impiego. Ma il percorso non sembra rispondere ai criteri di merito promossi da Draghi.
Desolante il bilancio dei cinque anni di amministrazione controllata di Alitalia: dileguatosi l’unico possibile acquirente, il prestito ponte giunto ormai a 1,4 miliardi non lascia ben sperare per il futuro. Per favorire l’acquisto di una casa da parte dei giovani, il mutuo agevolato concesso dal dl Sostegni-bis non basta. Serve una politica abitativa di più ampio respiro, che si estenda anche agli affitti.
Nonostante alcune dichiarazioni della vicepresidente Harris siano state fraintese, sull’immigrazione la nuova amministrazione Usa sta facendo registrare un deciso cambio di passo rispetto agli anni di Trump.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Tutto quello che facciamo, lo facciamo anche grazie alla generosità di voi lettori che da quasi vent’anni ci sostenete. Continuate a donare!

Qualcosa è cambiato nella politica migratoria Usa

Il presidente Usa ha affidato a Kamala Harris il capitolo migranti. E alcune dichiarazioni della vicepresidente sono sembrate in contrasto con un effettivo mutamento di rotta rispetto agli anni di Trump. Ma diversi interventi segnalano il cambiamento.

Il Punto

L’emissione di titoli per finanziare il Next Generation EU potrebbe essere il primo passo verso la creazione di debito pubblico europeo, ma la strada è ancora lunga. E serve un bilancio comune. Intanto anche la Bce, come la Fed, si troverà presto davanti a un delicato dilemma: come gestire un periodo temporaneo di inflazione al di sopra del target del 2% senza perdere credibilità?
L’arrivo di Lina Khan a capo dell’Antitrust Usa potrebbe segnare una svolta: a suo parere un approccio basato sul benessere dei consumatori rende ciechi di fronte ai pericoli delle Big Tech. E proprio lo sviluppo tecnologico è al centro del 14° piano quinquennale con cui la Cina punta ad aumentare la connettività digitale del paese. Il rischio è di avere un sistema di reti meno stabili e meno sicure.
Nel 2020 in Italia la povertà è tornata a crescere e le misure emergenziali messe in campo dal governo non hanno scongiurato il record negativo. I più colpiti? Giovani, stranieri e famiglie numerose. Incolpare le amministrazioni locali per allagamenti e danni causati dalle piogge torrenziali serve a poco: quello di cui c’è bisogno, a tutti i livelli di governo, è una politica di adattamento ai cambiamenti climatici.
Cosa pensano i giovani studenti della ripresa dalla crisi e del ruolo dello stato nel guidarla? I risultati della nona edizione del concorso EconoMia, i cui vincitori sono stati premiati al Festival di Trento.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Tutto quello che facciamo, lo facciamo anche grazie alla generosità di voi lettori che da quasi vent’anni ci sostenete. Continuate a donare!

Il Punto

Mercoledì conosceremo le decisioni della Federal Reserve in materia di tassi d’interesse. E sono in molti a chiedersi se l’aumento dell’inflazione osservato negli ultimi mesi sia solo un fenomeno transitorio.
Quanto conta avere servizi pubblici efficienti? Uno studio sulle province italiane mostra che l’efficienza del settore pubblico ha un effetto significativo sulla produttività delle imprese, che può aumentare fino al 22%. Nel Pnrr, intanto, la prevista realizzazione di grandi opere non è accompagnata da una valutazione costi-benefici adeguata. Le perplessità sono molte, in particolare dal punto di vista ambientale. Un tema, quello “green”, su cui l’Italia era in ritardo rispetto a molti altri paesi europei già prima dello scoppio della pandemia. Come testimonia un confronto sulle politiche per la transizione energetica.
Interventi personalizzati, attività ricreative e rafforzamento delle competenze: il Piano estate vuole fungere da “ponte” tra questo anno scolastico e il prossimo. Basterà per limitare la perdita d’apprendimento?
Tra i grandi cambiamenti dettati dal Covid, quella che ha coinvolto il mercato televisivo è stata una vera e propria rivoluzione, con il boom dello streaming. La cui prossima frontiera, ora, è lo sport.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Lavoce si rinnova nella veste ma non nello spirito. Tutto quello che facciamo, lo facciamo anche grazie alla generosità di voi lettori che da quasi vent’anni ci sostenete. Continuate a donare!

Il Punto

Arriva dal governo il via libera all’istituzione di un’agenzia nazionale per la cybersicurezza. Ma per prevenire e gestire gli attacchi serve una collaborazione efficace tra pubblico e privato. Senza coordinamento tra gli stati membri dell’Ue non può funzionare il meccanismo del cosiddetto loss carry-back, strumento di recupero delle perdite fiscali al centro di una recente raccomandazione della Commissione. Commissione che con il Green Deal ha messo paesi e imprese di fronte alle proprie responsabilità per quanto riguarda l’obiettivo della neutralità carbonica. Ora è il momento di passare dalle parole ai fatti.
Chi ha pagato maggiormente la crisi da Covid-19? Stando al numero degli occupati, il segmento più colpito è quello delle donne straniere, spesso impiegate in lavori precari e privi di tutele. Tra le risorse stanziate dal Pnrr per l’università, 430 milioni sono destinati all’aumento della flessibilità delle classi di laurea. Un approccio multidisciplinare per ridurre la frammentarietà e rispondere alle esigenze del mercato del lavoro.
Al netto delle vaccinazioni, la diffusione di una pandemia – come altre volte in passato – si sconfigge con il distanziamento sociale. Uno studio sulla relazione tra contagi da Covid e legami familiari.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”. Com’è cambiata la spesa delle famiglie italiane nel 2020? Il nostro slideshow.

Al Festival dell’Economia, andato in scena a Trento dal 3 al 6 giugno, si è parlato del ritorno dello stato e del futuro del settore pubblico all’indomani della pandemia. Lavoce.info ha organizzato cinque forum (salute, welfare, mobilità sostenibile, stato imprenditore e infrastrutture digitali) che puoi rivedere qui.

Lavoce si rinnova nella veste ma non nello spirito. Tutto quello che facciamo, lo facciamo anche grazie alla generosità di voi lettori che da quasi vent’anni ci sostenete. Continuate a donare!

La spesa delle famiglie nel 2020 in quattro grafici

Il Punto

Nonostante l’ottimismo sbandierato dai governi nazionali per l’accordo raggiunto al G7, la strada verso la tassazione delle multinazionali è ancora lunga. E passa da una vera cooperazione internazionale.
Ingenti risorse del Recovery Plan spetteranno ai comuni. Come mostra una ricerca, però, quelli troppo piccoli e quelli troppo grandi hanno spesso difficoltà a spendere i fondi. Servono strutture di sostegno. Nel Pnrr non mancano interventi di semplificazione nell’accesso alle professioni, a cominciare dalla funzione abilitante della laurea. Molto però resta ancora da fare, soprattutto per evitare conflitti d’interesse.
Come cambieranno i “confini d’impresa” dopo la pandemia? Le catene del valore sopravvivranno ma saranno meno globali. È il risultato di una ricerca condotta su oltre 200 aziende lombarde. Se è vero che l’introduzione di robot porta a una progressiva automazione delle attività produttive, è anche vero che poche di queste possono essere eseguite in totale autonomia. Spetta al decisore pubblico e ai protagonisti del sistema industriale indirizzarne gli effetti a beneficio di tutti.
Con l’ordinanza sull’ergastolo ostativo, la Corte Costituzionale ha ribadito che il diritto alla speranza non decade nemmeno con il “fine pena mai”. Ora la palla passa al parlamento.

Al Festival dell’Economia, andato in scena a Trento dal 3 al 6 giugno, si è parlato del ritorno dello stato e del futuro del settore pubblico all’indomani della pandemia. Lavoce.info ha organizzato cinque forum (salute, welfare, mobilità sostenibile, stato imprenditore e infrastrutture digitali) che puoi rivedere qui.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Lavoce si rinnova nella veste ma non nello spirito. Tutto quello che facciamo, lo facciamo anche grazie alla generosità di voi lettori che da quasi vent’anni ci sostenete. Continuate a donare!

Pagina 54 di 255

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén