Lavoce.info

Tag: welfare Pagina 1 di 7

Quanto costa la maternità alle donne

Lavoce in mezz’ora è il nuovo format di divulgazione de lavoce.info. Due volte al mese, in mezz’ora di conversazione, affrontiamo temi centrali per il dibattito pubblico insieme a esperti del settore. In questa quarta puntata parliamo con Valeria Zurla, professoressa di economia all’Università di Napoli Federico II ed esperta di politiche familiari.

In Italia si fanno sempre meno figli: al centro di questo calo c’è un nodo cruciale, la maternità, che ancora oggi significa carriere interrotte, salari più bassi e difficoltà a conciliare lavoro e vita privata. Questi non sono solo problemi individuali, ma hanno ricadute sull’intera società, dalla natalità alla sostenibilità del welfare.

Lavoce.info è un sito di informazione economica che si ispira a tre principi: indipendenza, eccellenza e gratuità. Se, come noi, credi in un’informazione libera e indipendente, puoi sostenerci qui.

Se nel mercato del lavoro dominano rabbia e risentimento*

Nel mondo del lavoro globale sono molto diffusi i sentimenti di rabbia e di indignazione, che però non danno luogo a una reazione dei lavoratori. L’Italia ha un problema in più: una pressione fiscale che pesa soprattutto sulla classe media lavoratrice.

Aspettando ogni mese una nuova busta paga*

Tante famiglie italiane non sono in grado di affrontare una spesa imprevista di 800 euro. Avere un lavoro e uno stipendio discreto non è più garanzia di sicurezza. La fragilità finanziaria è un problema serio, anche nei paesi di welfare consolidato.

Il welfare europeo non dipende dall’ombrello militare Usa

L’Europa ha sviluppato il suo welfare state grazie alla protezione militare garantita dagli Usa? È una tesi infondata e la Svezia lo dimostra. Il paese è entrato nella Nato nel 2024. Prima ha scelto una spesa di qualità, in campo sociale e nella difesa.

Un’Europa più uguale, almeno nei redditi

Scende la disuguaglianza di reddito nell’Unione europea. Tra i salari, infatti, c’è più convergenza e il miglioramento è essenzialmente legato allo sviluppo dei paesi dell’Est europeo. Tra i sistemi di welfare restano invece molte differenze.

Più ombre che luci nel lavoro domestico*

I numeri ci aiutano a capire meglio le questioni irrisolte del lavoro domestico. Tra i problemi principali, spiccano il sommerso e le retribuzioni basse. Solo con le regolarizzazioni degli stranieri si interrompe la perdita di lavoratori nel settore.

Assistenza agli anziani: la riforma c’è, va messa in pratica

Il Parlamento ha approvato la legge delega per la riforma dell’assistenza agli anziani non autosufficienti. Il progetto di cambiamento è condivisibile, ora si tratta di tradurlo in pratica. Decisivi i decreti delegati e le scelte sulle risorse.

Essere poveri non è una colpa*

Ormai si è fatta strada un’idea della povertà come demerito, che non contempla attenuanti. Si spendono così risorse pubbliche per curare e non per prevenire, per reprimere e non per integrare. È un welfare del dolore lontano dalla nostra Costituzione.

Un primo bilancio dell’Assegno unico universale

L’obiettivo dell’Assegno unico universale per i figli è quello di colmare le differenze tra l’Italia e gli altri paesi europei in termini di supporto alla famiglia e sostenere le nascite. I primi dati indicano che raggiunge le famiglie meno abbienti.

Riforme del welfare: lezioni dalla pandemia

L’aumento di povertà e disuguaglianze richiede un sistema di protezione sociale sempre più in grado di proteggere tutti gli individui, indipendentemente dalla posizione occupazionale e dai contributi versati. Anche l’Europa è chiamata a fare la sua parte.

Pagina 1 di 7

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén