MARTEDì 6 MAGGIO 2025

Lavoce.info

Il Punto

La legge di bilancio interviene sulla struttura dell’Irpef: è un primo passo ordinato in attesa della riforma fiscale, che dà priorità all’efficienza rispetto all’equità. Il protocollo sul lavoro agile è il primo accordo interconfederale che sancisce, con un articolo apposito, la piena sovranità dell’autonomia negoziale individuale del lavoratore. Anche in Italia aumentano le dimissioni dal posto lavoro, ma è il segnale di una ripresa della domanda di lavoro, non un cambiamento strutturale di attitudini. Gli effetti della pandemia si ripercuotono sulle entrate degli enti locali e mettono in discussione i modelli statistici che determinano la suddivisione dei fondi perequativi. Perché i no-vax rifiutano il vaccino? Una ricerca spiega che temono gli effetti collaterali, con i social media come principale fonte di informazione. È in arrivo un decreto flussi che dovrebbe permettere l’ingresso in Italia a 80 mila lavoratori stranieri: la nostra economia ne ha bisogno. Dal 1° gennaio 2022 scatta l’obbligo di raccolta differenziata per le aziende tessili, ma per rendere più circolare il settore occorre una pianificazione strategica che per ora manca.

È online il terzo episodio de L’anno che verrà, il nuovo podcast de lavoce che racconta i temi più importanti tra quelli trattati dalla legge di bilancio in discussione. Questa settimana, abbiamo parlato di giovani con Vincenzo Galasso. Potete ascoltarlo sul nostro sito e sulle principali app di podcast.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Save the date! Convegno annuale de lavoce

Giovedì 16 dicembre dalle 17 alle 19.30 si svolgerà, in presenza e in diretta Zoom, il convegno annuale de lavoce: si parlerà di vaccini e delle sfide del Pnrr. Il programma dell’evento è già disponibile. È possibile registrarsi compilando il modulo a questo link.

L’accesso ai contenuti de lavoce è libero e gratuito ma, per poter continuare ad assicurare un lavoro di qualità, abbiamo bisogno del contributo di tutti. Sostienici con una donazione, anche piccola!

A quali condizioni la differenziata diventa di moda

La moda è una delle industrie più inquinanti. L’Italia ha scelto di anticipare di tre anni l’obbligo di raccolta differenziata del tessile, al 1° gennaio 2022. Ma né i gestori della raccolta né le aziende manifatturiere sembrano pronte al cambiamento.

Le ragioni del no e quelle del sì al vaccino

Grazie anche al green pass, i no-vax oggi sono meno rispetto a inizio estate. Chi è ancora scettico ha paura degli effetti collaterali e si informa sui social. Chi si vaccina vuole proteggere sé e gli altri, informandosi su media più tradizionali.

Finanza locale: verso modelli in tempo reale

I trasferimenti perequativi agli enti locali avvengono sulla base di modelli statici che utilizzano variabili “vecchie” di quattro anni. Il sistema mostra i suoi limiti nel caso di cambiamenti improvvisi e strutturali come quelli dovuti alla pandemia.

Smart working e autonomia negoziale individuale

Il protocollo del 7 dicembre non contiene novità rispetto alla legge che da quattro anni disciplina il lavoro agile. Ma è il primo accordo interconfederale che riconosce esplicitamente il ruolo centrale della contrattazione tra azienda e dipendente.

Bentornato decreto flussi

Entro fine anno il “decreto flussi” 2021 dirà quanti lavoratori stranieri possono fare ingresso in Italia. Non è un’apertura incondizionata delle frontiere, ma il tentativo di rispondere a un bisogno dell’economia attraverso una pianificazione ragionata.

Il Punto

La crisi da pandemia ha toccato in modo diverso le economie locali, ma a sorpresa le più colpite non sono le zone tradizionalmente vulnerabili e neanche quelle dove l’emergenza sanitaria è stata più grave. Durante la prima ondata, il Covid ha fatto meno vittime nei comuni con più alto livello di istruzione: una comunicazione contraddittoria può accentuare le disuguaglianze di salute. Invece diminuiscono le disuguaglianze di genere in azienda se il manager diventa padre di una figlia femmina: i risultati di una ricerca. I centri per l’impiego sono pochi e il personale non ha competenze adeguate a rispondere a una domanda di servizi in aumento. Anche con la raccolta differenziata restano scarti di rifiuti non riciclabili: per chiudere il ciclo servono gli inceneritori. In Germania inizia il dopo-Merkel: il nuovo governo ha grandi progetti, però non mancano le incognite lungo il suo cammino.

È online il terzo episodio de L’anno che verrà, il nuovo podcast de lavoce che racconta i temi più importanti tra quelli trattati dalla legge di bilancio in discussione. Questa settimana, abbiamo parlato di giovani con Vincenzo Galasso. Potete ascoltarlo sul nostro sito e sulle principali app di podcast.

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Save the date! Convegno annuale de lavoce
Giovedì 16 dicembre dalle 17 alle 19.30 si svolgerà, in presenza e in diretta Zoom, il convegno annuale de lavoce: si parlerà di vaccini e delle sfide del Pnrr. Il programma dell’evento è già disponibile. È possibile registrarsi compilando il modulo a questo link.

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Centri per l’impiego: le ragioni della debolezza

I centri per l’impiego sono pochi e sottodimensionati rispetto a una domanda di servizi in aumento. Il personale non ha le giuste competenze per svolgere le necessarie attività di orientamento e collocamento. Si dovrebbero assumere case manager.

Economie locali: la geografia rovesciata della pandemia

La pandemia ha colpito le economie locali in modo diseguale. E con una geografia inaspettata. Non è nelle zone storicamente considerate vulnerabili che l’occupazione scende di più e neanche nei territori dove l’emergenza sanitaria è stata più grave.

Effetto figlia: quando il manager cambia attitudine verso le donne*

Nelle aziende in cui il manager è padre di una bambina, l’uguaglianza di genere migliora. Rispetto alle imprese in cui il manager ha un figlio maschio, aumentano le assunzioni di donne, così come i loro guadagni relativi.

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