La limitazione della responsabilità dei sindaci rischia di rimanere un palliativo. Il collegio sindacale andrebbe eliminato, integrando i controlli all’interno del board. Ma ciò richiede un disegno di riforma organico e una cornice di lobbying trasparente.
Nel 2023-2024 i prezzi all’ingrosso dell’energia elettrica sono stati significativamente più alti del dovuto. Lo scrive nero su bianco un rapporto di Arera, l’Autorità di settore. Certo, potrebbero esserci stati errori nelle stime, così come potrebbero esserci spiegazioni tecniche per quanto accaduto. Ma serve fare chiarezza. La capacità di innovare è oggi indispensabile per competere sui mercati internazionali. Uno studio basato su dati dei brevetti internazionali, ci dice che anche in questo campo in Italia ci sono forti divari territoriali: l’innovazione si fa soprattutto nelle imprese consolidate del Nord. Sulle tecnologie verdi, però, arrivano segnali positivi anche dal Mezzogiorno. Stati Uniti e Unione europea adottano approcci molto diversi verso il denaro digitale. Per rispondere ai pericoli innescati dalla strategia Usa fondata sulle criptovalute private, “dollarizzazione digitale” compresa, l’Ue dovrebbe guidare e coordinare i progetti internazionali per l’offerta di moneta digitale pubblica, facendo leva sull’euro digitale.
“Le voci de lavoce” è una delle principali introdotte per rendere sempre più fruibili i contenuti de lavoce.info: alcuni degli articoli pubblicati sul sito si possono ora ascoltare, non solo leggere. “Le voci de lavoce” consiste in una serie di podcast, generati grazie all’intelligenza artificiale, in cui due voci chiare e professionali dialogano sul tema trattato negli articoli. In questo modo, i lettori possono seguirci anche mentre sono in movimento. Gli episodi si trovano nella pagina dell’articolo per cui è disponibile l’audio e sulle principali piattaforme audio.
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È in edicola e sul web il nuovo numero di eco, dedicato alla “riscossa dell’Europa”. L’Unione europea ha le carte in regola per diventare un punto di riferimento mondiale, autonomo dai blocchi contrapposti guidati da Stati Uniti e Cina. Per svolgerlo deve però rafforzarsi e intensificare il processo di integrazione. eco, il mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”. Nell’uscita di questo mese si analizza l’andamento del gradimento che i cittadini europei dimostrano verso l’appartenenza alla Ue: in momenti di crisi far parte dell’Europa appare come una sicurezza.

Secondo un’indagine Arera i prezzi all’ingrosso dell’energia elettrica nel 2023-2024 erano significativamente al di sopra dei livelli concorrenziali. È un fatto che ha spiegazioni tecniche? O c’è stato un abuso e i consumatori hanno pagato più del dovuto?

Le transizioni verde e digitale mettono ancor più in primo piano l’innovazione come cuore della competitività europea. L’Italia ha una specializzazione nelle tecnologie green, diffuse anche nel Mezzogiorno. Come favorire lo sviluppo territoriale inclusivo.

I rischi del cripto mercantilismo statunitense sono gravi per l’Unione europea e ancor più per i paesi suoi partner commerciali. Per contrastarli, va formulata una strategia alternativa, costruita su un’infrastruttura pubblica basata sull’euro digitale.
Oggi lavoce.info compie ventitré anni, ha infatti debuttato il 4 luglio 2002. Abbiamo voluto festeggiare il “compleanno” del sito con alcune novità, pensate per ampliare e rendere sempre più fruibili i nostri contenuti, già a partire da una grafica dell’homepage più immediata e accattivante. Non cambia, invece, l’impegno per analisi sempre fondate sui fatti. Ha numeri ambiziosi il decreto flussi 2026-2028 appena approvato dal governo: circa 500mila lavoratori extracomunitari potranno entrare legalmente in Italia. La norma soffre però dei limiti strutturali di un meccanismo troppo complesso e ormai datato. Una riforma della legge sull’immigrazione è sempre più urgente. Non c’è solo il divario Nord-Sud, anche all’interno del Mezzogiorno ci sono differenze di sviluppo tra zona e zona. L’origine si può far risalire alle riforme amministrative napoleoniche, con un insegnamento per l’oggi: rafforzare l’autonomia territoriale può permettere di valorizzare il potenziale economico di quelle aree. Uno studio mostra che nella scelta della facoltà universitaria ragazze e ragazzi tendono spesso a seguire le orme dei genitori o dei fratelli maggiori. Il problema è che così si rischia di consolidare e perpetuare le attuali disuguaglianze economiche e sociali. L’analisi del voto nei referendum di giugno conferma il ruolo delle periferie delle grandi città nel decidere l’esito delle elezioni. Anche con quesiti che riguardavano il lavoro, è la scarsa partecipazione degli elettori meno abbienti che vivono nelle zone periferiche a non aver permesso il raggiungimento del quorum. Pochi giorni fa è scomparso Marco Onado, economista rigoroso e indipendente e redattore de lavoce.info. La ricchezza e vastità dei suoi interessi culturali e la “semplice profondità” del suo pensiero ci lasciano un grande insegnamento.
Tra le novità che abbiamo introdotto, “Le voci de lavoce” è una delle principali: alcuni degli articoli pubblicati sul sito si possono ora ascoltare, non solo leggere. “Le voci de lavoce” consiste in una serie di podcast, generati grazie all’intelligenza artificiale, in cui due voci chiare e professionali dialogano sul tema trattato negli articoli. In questo modo, i lettori possono seguirci anche mentre sono in movimento. Gli episodi si trovano nella pagina dell’articolo per cui è disponibile l’audio e sulle principali piattaforme audio.
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È in edicola e sul web il nuovo numero di eco, dedicato alla “riscossa dell’Europa”. L’Unione europea ha le carte in regola per diventare un punto di riferimento mondiale, autonomo dai blocchi contrapposti guidati da Stati Uniti e Cina. Per svolgerlo deve però rafforzarsi e intensificare il processo di integrazione. eco, il mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”. Nell’uscita di questo mese si analizza l’andamento del gradimento che i cittadini europei dimostrano verso l’appartenenza alla Ue: in momenti di crisi far parte dell’Europa appare come una sicurezza.

Un sondaggio condotto su studenti liceali dell’ultimo anno mostra che le scelte universitarie dei genitori influenzano quelle dei figli. Con il rischio di consolidare le diseguaglianze. È perciò necessario rafforzare gli strumenti di orientamento.

I quattro quesiti sulle tutele sul lavoro sono riusciti a spingere al voto più elettori nelle periferie delle grandi città, ma non così tanti da raggiungere il quorum. E se la partecipazione fosse stata di massa la sconfitta del referendum sulla cittadinanza sarebbe stata ancora più evidente.

Il decreto flussi 2026-2028, appena approvato dal governo, prevede l’ingresso di circa 500mila lavoratori non comunitari. Non risolve però le problematiche di un meccanismo datato e farraginoso. È sempre più necessaria una revisione complessiva della legge.