Lavoce.info

Autore: Desk Pagina 5 di 191

Il desk de lavoce.info è composto da ragazzi e ragazze che si occupano della gestione operativa del sito internet e dei social network e delle attività redazionali e di assistenza alla ricerca. Inoltre, sono curati dal desk il podcast e le rubriche del fact checking, de "La parola ai grafici" e de "La parola ai numeri".

Il Punto

Come largamente previsto, la Commissione europea ha aperto una procedura di infrazione per deficit eccessivo nei confronti dell’Italia e di altri sei stati dell’Unione. Sull’entità della correzione di bilancio richiesta al nostro paese pesa l’incertezza della sovrapposizione di regole diverse per procedure diverse: in base al nuovo Patto di stabilità e crescita, in autunno dovremo concordare con l’Europa anche il pluriennale Piano fiscale e strutturale per riportare il rapporto debito su Pil su una traiettoria ragionevolmente discendente. Non è il “sogno che si avvera” dei leghisti e neanche la norma spacca-paese prefigurata dall’opposizione: l’autonomia differenziata appena approvata è la legge di attuazione del comma 3 dell’articolo 116 della Costituzione. Come sarà applicata dipenderà dalla definizione dei “livelli essenziali delle prestazioni” e dalla disponibilità effettiva di governo e Parlamento a cedere competenze. Le elezioni politiche anticipate in Francia spaventano i mercati. Il timore è che il sistema elettorale porti a un governo guidato dalla coalizione di destra o da quella di sinistra. Ed entrambi i raggruppamenti propongono programmi economici populisti ed espansionistici, in una situazione dei conti pubblici già molto difficile. Troppe offerte, troppe chiamate indesiderate da call center sospetti: è anche per questo che il mercato libero dell’energia suscita più paure che entusiasmo. Per far crescere la fiducia servono regole chiare, comprensibili anche dal consumatore più sprovveduto. Se padroneggiare la lingua del paese di arrivo è la condizione preliminare all’acquisizione di ogni altra conoscenza, come se la cavano le seconde generazioni in italiano? Secondo uno studio, sono molti quelli che restano sotto la sufficienza. L’integrazione linguistica richiede forti investimenti, che danno risultati solo a lungo termine.

“L’Europa oltre le elezioni” è il titolo dell’e-book nel quale abbiamo riunito gli articoli su tematiche europee pubblicati di recente su lavoce.info. Affrontano temi come politiche energetiche e ambientali, immigrazione, Patto di stabilità, decisioni di politica monetaria, riforma del MES e molto altro. Una sezione introduttiva esplora le tendenze elettorali e le percezioni dei cittadini europei riguardo il futuro dell’Europa. Lo proponiamo ai lettori perché possano trovarvi informazioni utili per comprendere le problematiche che l’Unione dovrà affrontare nei prossimi anni.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

È in edicola e sul web il terzo numero di eco, dedicato alla salute, alle difficoltà del sistema sanitario nazionale e alle disuguaglianze che originano da diverse condizioni di benessere, di accesso alle cure e ai servizi sanitari. eco, il nuovo mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: in questo numero mostra come a subire di più gli effetti del cambiamento climatico saranno i paesi che inquinano di meno.

Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Spargete la voce: 5 per mille a lavoce.info!

Se credi nella libera informazione e nella competenza, dona e fai donare il 5 per mille dell’Irpef a lavoce in quanto “associazione di promozione sociale”: Associazione La Voce, via Bellezza 15 – 20136 Milano, codice fiscale 97320670157. Lo si può trovare alla categoria “sostegno enti del terzo settore” (art. 46, comma 1, lettera b). Grazie!

Il Punto

In un solo giorno sono stati prenotati tutti i fondi per gli incentivi all’acquisto di auto elettriche previsti dal nuovo decreto del ministero delle Imprese e del made in Italy. Una buona notizia, ma siamo ancora lontani dai numeri che servirebbero per garantire il raggiungimento degli obiettivi climatici, anche perché le statistiche su immatricolazioni e rottamazioni dicono che i nuovi veicoli si aggiungono e non sostituiscono quelli già circolanti. L’organizzazione di grandi eventi sportivi, come gli Europei di calcio di questi giorni, può portare vantaggi al paese ospitante, grazie a un turismo sportivo che ha già superato i livelli pre-pandemia. Come spiega una ricerca, i consumatori “si vendicano” delle restrizioni subite durante il Covid incrementando la spesa edonistica. Nel corso dei tornei internazionali, poi, intorno alla nazionale di calcio, sembra rafforzarsi lo spirito patriottico. Uno studio mostra tuttavia che si tratta di un sentimento labile, che dipende dai risultati ottenuti dalla squadra: se sono positivi, possono favorire la coesione sociale; quando invece sono negativi concorrono a far deflagrare i conflitti. In Gran Bretagna, il partito conservatore si avvia verso una sconfitta annunciata alle elezioni politiche del 4 luglio. A condannare il primo ministro Sunak è la difficile situazione economica unita a una proposta politica che non è in sintonia con il paese.

“L’Europa oltre le elezioni” è il titolo dell’e-book nel quale abbiamo riunito gli articoli su tematiche europee pubblicati di recente su lavoce.info. Affrontano temi come politiche energetiche e ambientali, immigrazione, Patto di stabilità, decisioni di politica monetaria, riforma del MES e molto altro. Una sezione introduttiva esplora le tendenze elettorali e le percezioni dei cittadini europei riguardo il futuro dell’Europa. Lo proponiamo ai lettori perché possano trovarvi informazioni utili per comprendere le problematiche che l’Unione dovrà affrontare nei prossimi anni.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

È in edicola e sul web il terzo numero di eco, dedicato alla salute, alle difficoltà del sistema sanitario nazionale e alle disuguaglianze che originano da diverse condizioni di benessere, di accesso alle cure e ai servizi sanitari. eco, il nuovo mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: in questo numero mostra come a subire di più gli effetti del cambiamento climatico saranno i paesi che inquinano di meno.

Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Spargete la voce: 5 per mille a lavoce.info!

Se credi nella libera informazione e nella competenza, dona e fai donare il 5 per mille dell’Irpef a lavoce in quanto “associazione di promozione sociale”: Associazione La Voce, via Bellezza 15 – 20136 Milano, codice fiscale 97320670157. Lo si può trovare alla categoria “sostegno enti del terzo settore” (art. 46, comma 1, lettera b). Grazie!

Il Punto

In Israele i costi sempre più alti della guerra con Hamas si sommano alla frammentazione religiosa, etnica, politica e territoriale che caratterizza il paese. Se non si attenuano queste differenze, la democrazia israeliana rischia di scivolare verso l’autoritarismo, mettendo seriamente in pericolo anche la stessa unità dello stato. Abbandonata a livello nazionale, la discussione sul salario minimo continua a livello locale. Per Milano è stato proposto un salario “giusto”, calcolato su criteri oggettivi e trasparenti. Si tratterebbe di uno strumento flessibile, che le aziende potrebbero adottare su base volontaria, a vantaggio dei lavoratori più poveri, spesso giovani, particolarmente penalizzati dall’elevato costo della vita del capoluogo lombardo. Nel nostro paese, sono più di un milione i bambini in povertà assoluta. La deprivazione materiale e sociale nell’infanzia e adolescenza condiziona anche la vita adulta, limitando aspirazioni e aspettative di ragazze e ragazzi, come mostrano i risultati di un recente lavoro di ricerca. L’industria biofarmaceutica gioca un ruolo centrale nello sviluppo di nuovi farmaci e vaccini. Ma la “salute brevettata” solleva molti interrogativi, a partire da come garantire l’accesso alle cure. Se ne è discusso al Festival Internazionale dell’Economia di Torino, a cui lavoce.info ha collaborato organizzando quattro forum. L’Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ha concluso un accordo con Amazon per promuovere i prodotti made in Italy. Ma è una campagna pubblicitaria contraria al diritto dell’Unione europea.

“L’Europa oltre le elezioni” è il titolo dell’e-book nel quale abbiamo riunito gli articoli su tematiche europee pubblicati di recente su lavoce.info. Affrontano temi come politiche energetiche e ambientali, immigrazione, Patto di stabilità, decisioni di politica monetaria, riforma del MES e molto altro. Una sezione introduttiva esplora le tendenze elettorali e le percezioni dei cittadini europei riguardo il futuro dell’Europa. Lo proponiamo ai lettori perché possano trovarvi informazioni utili per comprendere le problematiche che l’Unione dovrà affrontare nei prossimi anni.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Da sabato 15 giugno sarà in edicola e sul web il terzo numero di eco, dedicato alla salute, alle difficoltà del sistema sanitario nazionale e alle disuguaglianze che originano da diverse condizioni di benessere, di accesso alle cure e ai servizi sanitari. eco, il nuovo mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: in questo numero mostra come a subire di più gli effetti del cambiamento climatico saranno i paesi che inquinano di meno.

Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Spargete la voce: 5 per mille a lavoce.info!

Se credi nella libera informazione e nella competenza, dona e fai donare il 5 per mille dell’Irpef a lavoce in quanto “associazione di promozione sociale”: Associazione La Voce, via Bellezza 15 – 20136 Milano, codice fiscale 97320670157. Lo si può trovare alla categoria “sostegno enti del terzo settore” (art. 46, comma 1, lettera b). Grazie!

Il Punto

Le elezioni europee di giugno 2024 non sembrano aver portato grandi rivolgimenti nel Parlamento europeo: i voti continuano a concentrarsi sulle due grandi famiglie politiche, quella popolare e quella socialista. La crescita dei partiti di destra e il calo di liberali e verdi avrà più conseguenze sulla politica interna di alcuni stati che in Europa. Eppure, per la particolare architettura istituzionale dell’Unione, i risultati elettorali potrebbero rendere più complessa l’elezione del presidente della Commissione e più accidentata l’attuazione della sua agenda, mentre probabilmente si fermerà il processo verso una maggiore integrazione fra gli stati. Il Rapporto annuale Istat conferma i divari fra le diverse aree del paese, che non sono solo economici, ma anche socio-demografici. Calo e invecchiamento della popolazione incidono in alcune zone più che in altre, mentre l’accesso ai servizi essenziali non è uguale per tutti. Le differenze si ripropongono tra centri e aree interne, oltreché tra Nord e Sud. Una spending review delineata solo per i comuni non può che suscitare malumori, soprattutto quando le amministrazioni comunali che hanno avviato più investimenti con fondi Pnrr dovranno tagliare di più la spesa corrente. Sarebbe stato meglio definire con un unico decreto la ripartizione dei risparmi richiesti alla pubblica amministrazione dalla legge di bilancio. Per dare ai giovani italiani prospettive che secondo tutti i dati sono loro negate, si potrebbe prendere esempio da alcune amministrazioni comunali, che valutano l’impatto generazionale dei loro interventi. I progressi della tecnologia informatica cambiano i rapporti tra banche e clienti, in primo luogo perché si riduce l’asimmetria di informazioni nella valutazione dell’affidabilità creditizia delle imprese. Se ne è discusso al Festival Internazionale dell’Economia di Torino, a cui lavoce.info ha collaborato organizzando quattro forum.

“L’Europa oltre le elezioni” è il titolo dell’e-book nel quale abbiamo riunito gli articoli su tematiche europee pubblicati di recente su lavoce.info. Affrontano temi come politiche energetiche e ambientali, immigrazione, Patto di stabilità, decisioni di politica monetaria, riforma del MES e molto altro. Una sezione introduttiva esplora le tendenze elettorali e le percezioni dei cittadini europei riguardo il futuro dell’Europa. Lo proponiamo ai lettori perché possano trovarvi informazioni utili per comprendere le problematiche che l’Unione dovrà affrontare nei prossimi anni.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

È in edicola e sul web il secondo numero di eco, dedicato al futuro dell’Europa, a come renderla meno vulnerabile a ricatti, pressioni e shock che arrivano dall’esterno, minimizzando le ripercussioni di queste scelte sulla crescita, già̀ di per sé anemica, dell’Unione. eco, il nuovo mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: in questo numero si occupa delle statistiche sui satelliti lanciati da Stati Uniti, Cina, Russia ed Europa dal 2016 al 2023.

Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Spargete la voce: 5 per mille a lavoce.info!

Se credi nella libera informazione e nella competenza, dona e fai donare il 5 per mille dell’Irpef a lavoce in quanto “associazione di promozione sociale”: Associazione La Voce, via Bellezza 15 – 20136 Milano, codice fiscale 97320670157. Lo si può trovare alla categoria “sostegno enti del terzo settore” (art. 46, comma 1, lettera b). Grazie!

Il Punto

La Banca centrale europea ha ridotto il tasso di interesse di riferimento di 25 punti base, portandolo al 4,25 per cento. Il percorso futuro resta però incerto perché non sappiamo ancora se l’economia europea sia riuscita a evitare un rallentamento legato alle restrizioni monetarie e del credito attuate negli ultimi anni. Sabato 8 e domenica 9 giugno si svolgono in Italia le elezioni per il Parlamento europeo: concludiamo la serie di approfondimenti – ora raccolti in un e-book – che lavoce.info ha dedicato in queste settimane alle tematiche cruciali per i cittadini dell’Unione. Una delle questioni chiave delle elezioni europee riguarda la partecipazione al voto: dovrebbe essere più alta tra i giovani di tutti gli stati Ue e tra i cittadini dell’Est, che più di altri sembrano oggi credere nel progetto europeo. Dal risultato delle elezioni dipende anche la sorte del Green Deal: se sarà abbandonato, il danno non sarà solo per l’ambiente, ma anche per quei settori dell’industria automobilistica che hanno fortemente investito nella transizione verso l’elettrico. La competizione per la leadership nelle tecnologie verdi è un’opportunità per l’Europa sotto vari punti di vista: economico, climatico e di sicurezza internazionale. Richiede però una forte coesione e una politica economica e finanziaria comunitaria. I rendimenti di ricerca e innovazione non sono sempre certi: per finanziare queste attività serve allora una finanza alternativa, capace di capire su quali imprese scommettere. Se ne è discusso al Festival Internazionale dell’Economia di Torino, a cui lavoce.info ha collaborato organizzando quattro forum. Vincitrice dell’Europa League, l’Atalanta è una società di calcio solida dal punto di vista finanziario. Difficile però che possa crescere con il modello di business attuale.

“L’Europa oltre le elezioni” è il titolo dell’e-book nel quale abbiamo riunito gli articoli su tematiche europee pubblicati di recente su lavoce.info. Affrontano temi come politiche energetiche e ambientali, immigrazione, Patto di stabilità, decisioni di politica monetaria, riforma del MES e molto altro. Una sezione introduttiva esplora le tendenze elettorali e le percezioni dei cittadini europei riguardo il futuro dell’Europa. Lo proponiamo ai lettori perché possano trovarvi informazioni utili per un voto consapevole.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”. È interamente riservata in questa occasione alle elezioni per il Parlamento europeo: quanti giovani andranno a votare per la prima volta, l’età per l’elettorato attivo e passivo, le differenze di genere, l’età media degli eurodeputati, quanti seggi ha ciascun paese, l’affluenza alle urne e altro ancora.

È in edicola e sul web il secondo numero di eco, dedicato al futuro dell’Europa, a come renderla meno vulnerabile a ricatti, pressioni e shock che arrivano dall’esterno, minimizzando le ripercussioni di queste scelte sulla crescita, già̀ di per sé anemica, dell’Unione. eco, il nuovo mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: in questo numero si occupa delle statistiche sui satelliti lanciati da Stati Uniti, Cina, Russia ed Europa dal 2016 al 2023.

Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Spargete la voce: 5 per mille a lavoce.info!

Se credi nella libera informazione e nella competenza, dona e fai donare il 5 per mille dell’Irpef a lavoce in quanto “associazione di promozione sociale”: Associazione La Voce, via Bellezza 15 – 20136 Milano, codice fiscale 97320670157. Lo si può trovare alla categoria “sostegno enti del terzo settore” (art. 46, comma 1, lettera b). Grazie!

Un ebook per le elezioni europee 2024

Ogni cinque anni, dal 1979, i cittadini europei hanno l’opportunità di influenzare il futuro dell’Unione europea con il loro voto. Le elezioni del 2024 si svolgono in un contesto di significativi cambiamenti globali e interni all’Unione, con temi come il cambiamento climatico, la migrazione e la regolamentazione dell’economia digitale che dominano il dibattito pubblico. In un momento di grandi sfide e opportunità, la partecipazione alle elezioni europee è più importante che mai.

In questo ebook abbiamo raccolto gli articoli più recenti pubblicati sul nostro sito che contribuiscono al dibattito europeo attuale, sperando possano fornire informazioni utili per portare a un voto consapevole.

Puoi scaricarlo compilando il modulo a questo link.

Il Punto

Sabato e domenica prossimi – 8 e 9 giugno – si svolgono le elezioni europee e lavoce.info prosegue con la serie di approfondimenti dedicati a tematiche cruciali per i cittadini dell’Unione. Alcuni candidati di varie liste sono stati dichiarati “impresentabili” dalla Commissione nazionale antimafia sulla base del codice di autoregolamentazione. Ma è solo con l’attuazione legislativa dell’articolo 49 della Costituzione che si può trovare un equilibrio tra istanze di “moralizzazione” nella selezione della classe politica e diritti garantiti dalla Costituzione, com’è quello di elettorato passivo. Intanto, un sondaggio fra i cittadini europei rivela che il supporto per l’Unione rimane ovunque alto, ma si è ampliata la distanza tra i diversi gruppi sociali, con un più forte consenso tra giovani, laureati e abitanti dei centri urbani e più basso tra gli altri. Sul tema della maggiore integrazione emergono poi differenze marcate tra paesi dell’Europa continentale e mediterranea. Nell’epoca dell’innovazione tecnologica, raccolta ed elaborazione di dati sono centrali. La sfida è garantire il bilanciamento tra le esigenze dell’attività economica e la tutela della privacy dei cittadini, nella consapevolezza che i dati rappresentano la proiezione digitale degli individui. Se ne è discusso al Festival Internazionale dell’Economia di Torino, a cui lavoce.info ha collaborato organizzando quattro forum. In classe non fanno distinzione tra amici italiani e stranieri, ma se si allarga lo sguardo alla società, anche i più giovani soffrono di pregiudizi sul fenomeno immigrazione. Tocca alla scuola offrire ai ragazzi gli strumenti per combattere stereotipi, paure e varie forme di discriminazione.

È in edicola e sul web il secondo numero di eco, dedicato al futuro dell’Europa, a come renderla meno vulnerabile a ricatti, pressioni e shock che arrivano dall’esterno, minimizzando le ripercussioni di queste scelte sulla crescita, già̀ di per sé anemica, dell’Unione. eco, il nuovo mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: in questo numero si occupa delle statistiche sui satelliti lanciati da Stati Uniti, Cina, Russia ed Europa dal 2016 al 2023.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Il Punto

Ci sono voluti sette anni e un percorso travagliato per arrivare a una definizione di legge delle Zone logistiche semplificate, attraverso le quali le regioni dovrebbero promuovere aree portuali e poli logistici. Il rischio è che facciano la stessa fine delle Zes, le Zone economiche speciali, a cui assomigliano molto: pochi risultati seguiti dalla ricentralizzazione. Tante polemiche sul redditometro e tante critiche fuori luogo. Per ridurre in modo significativo l’evasione servono infatti strumenti di questo tipo, che permettano di incrociare in modo sempre più preciso le varie banche dati, rafforzando così la capacità deterrente che deriva dall’analisi di milioni di informazioni. Non è facile introdurre regole che proteggano i bambini dai contenuti pericolosi che circolano in Internet, per l’opposizione delle grandi piattaforme e per la velocità dello sviluppo tecnologico. Buoni risultati potrebbero però arrivare da due nuovi provvedimenti della Commissione europea e dell’autorità di regolazione del Regno Unito. Le aree interne continuano a perdere abitanti, probabilmente per la distanza dai centri dove si concentrano i servizi. Rivitalizzare queste zone è tra gli obiettivi delle politiche europee di coesione: per farlo in modo efficace può essere utile costruire una mappa dei servizi, per capire dove intervenire.

“Chi possiede la conoscenza” è il tema scelto per la terza edizione del Festival Internazionale dell’Economia, che si tiene a Torino dal 30 al 2 giugno (qui il programma completo). lavoce.info collabora al Festival organizzando quattro Forum su finanziamenti all’innovazione, rapporti non paritari fra banche e clienti, salute e brevetti, dati e protezione dei diritti.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Spargete la voce: 5 per mille a lavoce.info!

Se credi nella libera informazione e nella competenza, dona e fai donare il 5 per mille dell’Irpef a lavoce in quanto “associazione di promozione sociale”: Associazione La Voce, via Bellezza 15 – 20136 Milano, codice fiscale 97320670157. Lo si può trovare alla categoria “sostegno enti del terzo settore” (art. 46, comma 1, lettera b). Grazie!

Il Punto

L’8 e 9 giugno si svolgono le elezioni europee e lavoce.info prosegue con la serie di approfondimenti dedicati a tematiche cruciali per i cittadini europei. Questa volta il tema sono le regole elettorali. Il Parlamento europeo è infatti eletto con norme diverse da paese a paese: sembra una contraddizione per l’istituzione che rappresenta la comunità dei cittadini europei. È utile disporre di più strumenti per descrivere un fenomeno complesso come la povertà. A volte, però, le diverse misure danno informazioni contrastanti, rendendo difficile l’interpretazione della situazione. È quello che accade oggi in Italia, dove l’indice della povertà in base al reddito e quello in base ai consumi divergono, benché il primo sembri rispecchiare meglio l’andamento dell’economia. Individuare in quali aree del paese servono nuovi impianti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti è una questione da risolvere presto. Perché rientra fra gli obiettivi del Pnrr e perché in questi territori i cittadini pagano tariffe più alte. Oggi solo cinque regioni sembrano in grado di far fronte al proprio fabbisogno.

È in edicola e sul web il secondo numero di eco, dedicato al futuro dell’Europa, a come renderla meno vulnerabile a ricatti, pressioni e shock che arrivano dall’esterno, minimizzando le ripercussioni di queste scelte sulla crescita, già̀ di per sé anemica, dell’Unione. eco, il nuovo mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: in questo numero si occupa delle statistiche sui satelliti lanciati da Stati Uniti, Cina, Russia ed Europa dal 2016 al 2023.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Spargete la voce: 5 per mille a lavoce.info!

Se credi nella libera informazione e nella competenza, dona e fai donare il 5 per mille dell’Irpef a lavoce in quanto “associazione di promozione sociale”: Associazione La Voce, via Bellezza 15 – 20136 Milano, codice fiscale 97320670157. Lo si può trovare alla categoria “sostegno enti del terzo settore” (art. 46, comma 1, lettera b). Grazie!

Il Punto

Ha avuto vita breve il nuovo redditometro, pubblicato in Gazzetta ufficiale, ma subito “sospeso” dal governo stesso. D’altra parte, non sarebbe stato di grande aiuto nel contrastare l’evasione fiscale, perché si scontra con le difficoltà pratiche di ricostruire in modo puntuale i consumi di una persona. È sul legame tra reddito e patrimoni finanziari e immobiliari che andrebbero concentrati i controlli. Con le nuove regole di bilancio europee, anche la finanza pubblica degli enti territoriali dovrà assumere un orizzonte pluriennale. Per garantire impegni di spesa a livello locale coerenti con la programmazione statale, il governo centrale potrà agire sui trasferimenti. Ma si potrebbe anche arrivare a un ridisegno delle regole di bilancio delle amministrazioni locali, con minori spazi di autonomia. La regolamentazione si trova spesso a rincorrere uno sviluppo tecnologico tumultuoso. Uno strumento utile per coniugare la tutela di diritti fondamentali e le attività innovative sono le normative “sandbox”, grazie alle quali le aziende possono sperimentare, per un periodo di tempo definito, nuovi prodotti o servizi tecnologici, in deroga alle norme, ma sotto la supervisione delle autorità di settore. Borussia Dortmund, Real Madrid, Psg e Bayern Monaco – le quattro semifinaliste della Champions League – possono essere considerate le regine dell’Europa del calcio. Ma come stanno sotto il profilo dei conti? Difficile dirlo, perché solo la prima rilascia informazioni chiare e dettagliate sul suo bilancio, che peraltro rivela l’ottima gestione economica della società. Sotto questo profilo, la squadra tedesca ha vittoria facile sulle italiane Juventus, Inter e Milan.

È in edicola e sul web il secondo numero di eco, dedicato al futuro dell’Europa, a come renderla meno vulnerabile a ricatti, pressioni e shock che arrivano dall’esterno, minimizzando le ripercussioni di queste scelte sulla crescita, già̀ di per sé anemica, dell’Unione. eco, il nuovo mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: in questo numero si occupa delle statistiche sui satelliti lanciati da Stati Uniti, Cina, Russia ed Europa dal 2016 al 2023.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Spargete la voce: 5 per mille a lavoce.info!

Se credi nella libera informazione e nella competenza, dona e fai donare il 5 per mille dell’Irpef a lavoce in quanto “associazione di promozione sociale”: Associazione La Voce, via Bellezza 15 – 20136 Milano, codice fiscale 97320670157. Lo si può trovare alla categoria “sostegno enti del terzo settore” (art. 46, comma 1, lettera b). Grazie!

Pagina 5 di 191

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén