Si può rendere più efficace la politica di coesione europea? Alla vigilia della discussione sul nuovo ciclo di programmazione in Italia sembra cruciale l’investimento in capitale umano nelle regioni del Sud, per rafforzare le strutture amministrative.
Autore: Piero David Pagina 1 di 2
Piero David è ricercatore in Economia Applicata presso l'ISMED-CNR e Ph.D in Economia ed Istituzioni, specializzato in pianificazione territoriale e politiche regionali, in particolare in aree in ritardo di sviluppo. Svolge inoltre attività di consulenza con enti pubblici e società di servizi in qualità di esperto dei processi di sviluppo locale e programmazione territoriale. È autore di numerose pubblicazioni tra le quali: Next Generation EU e PNRR italiano, Analisi, governance e politiche per la ripresa, Rubbettino (2022).
La proposta di revisione esclude dal Pnrr circa un terzo degli interventi che prevedevano come soggetto attuatore i comuni, che pure avevano ben compreso le straordinarie opportunità di investimento offerte dal Piano. È una scelta con molti rischi.
Sono diverse le modifiche introdotte dal governo sul meccanismo di gestione del Pnrr. Rendono più compatta la catena decisionale e più omogenea la gestione di ambiti, deleghe e risorse. Solleva dubbi l’incertezza sui tempi di attuazione di alcune norme.
I risultati del referendum costituzionale sono legati più a ragioni politiche e sociali che a valutazioni sul merito della riforma: un segnale importante per le forze politiche. Analisi di un voto disomogeneo territorialmente e socialmente, influenzato dalla condizione occupazionale e reddituale.
Il dibattito sulla liberalizzazione della marijuana oggi può basarsi su dati precisi e non su stime, grazie all’esperienza del Colorado. Da quando la sostanza è legale, nello stato americano il consumo non è aumentato, mentre sono cresciute le entrate fiscali. Timori irrazionali che costano cari.
Non servono politiche straordinarie per il Sud, serve invece una visione generale che disegni un percorso di sviluppo equilibrato per l’intero paese. Le regioni meridionali possono assumere una funzione strategica complementare a quella delle Centro-Nord attraverso l’industria dell’innovazione.
L’esperienza del Colorado mostra che la legalizzazione delle droghe leggere non comporta aumenti di spesa sanitaria. Diminuiscono, invece, i furti e in generale le risorse impiegate per reprimere il fenomeno. Senza contare gli introiti fiscali per le casse dello Stato.