Lavoce.info

Categoria: Stato e istituzioni Pagina 4 di 88

L’autonomia differenziata tra economia e Costituzione

L’autonomia differenziata creerebbe eccessive sperequazioni nella sfera di attribuzioni di materie alle diverse regioni, già dall’avvio dei negoziati. È ciò che legittima le regioni svantaggiate a impugnare la legge davanti alla Corte costituzionale.

Un quorum grande così

Dopo il secondo turno delle amministrative alcuni esponenti della maggioranza, ufficialmente preoccupati della scarsa partecipazione al voto, hanno proposto di cambiare le regole per l’elezione del sindaco. È un attentato alla democrazia o una proposta su cui ragionare?

Ritorno del servizio militare obbligatorio: più dubbi che certezze

In un mondo più instabile torna di moda la leva obbligatoria. Alcune ricerche fanno pensare che gli effetti dei mesi di servizio militare non siano irrilevanti per le prospettive personali e collettive. E un esercito moderno ha bisogno di professionisti.

Elezioni europee: anatomia dell’affluenza

Alle elezioni europee si è registrata la crescita della partecipazione nei paesi del Nord-Ovest e dell’Est e il crollo in quelli mediterranei. L’estensione del voto a 16 anni può essere, anche per l’Italia, un antidoto al crescente disinteresse.

Appalti ben gestiti dalle unioni di comuni

La centralizzazione delle procedure di appalto a livello locale, attraverso le unioni di comuni, può essere una strategia per migliorare l’efficienza nella gestione dei contratti pubblici, soprattutto nella fase esecutiva dei progetti. Anche quelli del Pnrr.

Autonomia differenziata: né sogno né incubo

L’autonomia differenziata è legge: la maggioranza esulta e l’opposizione chiederà un referendum abrogativo. Ma si tratta solo dell’attuazione di un comma dell’articolo 116 della Costituzione, senza conseguenze dirette. Ora molto dipende dai Lep.

Aspettando l’inevitabile sconfitta dei conservatori

Sondaggi e umori dei cittadini prospettano una sconfitta storica dei conservatori nelle elezioni britanniche del 4 luglio. Pesa la situazione economica, ma soprattutto la mancanza di idee sul futuro. Le posizioni dei laburisti e del redivivo Farage.

Dove soffia il vento dell’Europa

Il successo di alcuni gruppi di estrema destra non sembra poter cambiare i destini dell’Ue. In Italia, gli elettori premiano Giorgia Meloni e i partiti di maggioranza. Buon risultato anche del Pd. Falliscono la rincorsa all’Europa sia Renzi sia Calenda.

Chi vota alle Europee?

Sulla partecipazione al voto europeo pesano due fattori: la situazione geopolitica e i giovani. Nei paesi dove la fiducia nell’Europa scende, sono ragazze e ragazzi a mantenere interesse per il progetto. L’Italia rischia la palma dell’euroscetticismo.

L’impresentabilità, nuovo limite al diritto di elettorato passivo?

Il diritto di elettorato passivo di ogni cittadino è garantito dalla Costituzione. Per rispondere in modo equilibrato alle istanze di moralizzazione va attuato l’articolo 49 della Costituzione, senza affidarsi alla categoria di “impresentabile”.

Pagina 4 di 88

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén